Il punto 10 all'ordine del giorno del Consiglio Comunale, convocato dal presidente, Giorgio De Vecchis, per venerdì 14 marzo, alle ore 18, nella sala consiliare di viale De Gasperi, è il cosiddetto ‘dulcis in fundo': ‘Approvazione del Bilancio di previsione 2003 e del Bilancio pluriennale 2003 – 2005'. Prima però, oltre alla serie di interrogazione e interpellanze, saranno approvati alcuni importanti argomenti: il piano finanziario ‘tariffa rifiuti', le agevolazioni per l'anno 2003 della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, la determinazione delle ulteriori detrazioni 2003, dell'Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) e l'istituzione della tariffa differenziata del buono mensa per i non residenti a San Benedetto.

Pagheranno ogni buono pasto 3,50 euro, contro i 2,80 euro a carico dei residenti. "L'intera manovra finanziaria per l'anno in corso – anticipa l'assessore alle Finanze, Luca Vignoli – non prevede aumento di tasse e tributi. Solo per i servizi a domanda individuale – aggiunge – è stato deciso il ritocco delle tariffe, in relazione all'incremento del costo della vita, stabilito dagli indici ISTAT, attualmente pari al 2,6 %". L'ulteriore novità collegata al Bilancio di previsione 2003 è, in sintesi, l'accoglimento della proposta indirizzata all'assessore Vignoli dai non più giovani cittadini di San Benedetto: l'inserimento dello sconto per la raccolta dei rifiuti riciclabili (massimo il 30 % della tassa) e delle agevolazioni previste dai Regolamenti, direttamente nella cartella esattoriale della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Della serie: mentre prima il cittadino pagava interamente la tassa, per poi ottenere il rimborso, d'ora in avanti l'importo sarà al netto dello sconto.