Legge 36/2004, Scaltritti a Rieti al meeting del DIRFOR
San Benedetto del Tronto | Finalmente la legge riconosce quale compito principale del Corpo la tutela dellAmbiente e della sicurezza alimentare".
In occasione del suo ventesimo anniversario, il Sindacato Nazionale Dirigenti e Direttivi del Corpo Forestale dello Stato (DIRFOR) ha organizzato a Rieti, presso la sala dei Cordari, un meeting internazionale anche per evidenziare i primi risultati pratici dall’entrata in vigore della legge 36/2004 di riforma dello stesso Corpo Forestale.
L’onorevole Scaltritti è intervenuto ai lavori, anche per il suo lavoro in Parlamento a favore della legge di riforma, esprimendo tutta la sua soddisfazione per quanto il Governo Berlusconi e il Parlamento sono riusciti a fare per il Corpo Forestale dello Stato.
“La legge 36/2004” ha dichiarato il parlamentare ”finalmente riconosce quale compito principale del Corpo la tutela dell’Ambiente e della sicurezza alimentare. Sono particolarmente orgoglioso per i risultati raggiunti proprio nell’Ascolano, grazie all’attività del Corpo Forestale, relativamente al peperoncino al Sudan 1, o più recentemente all’ITX sulle confezioni tetrapak di alimenti per neonati. Il
Corpo Forestale ha anche grandi meriti nella difesa dai ricorrenti disastri che (purtroppo) ogni anno si verificano come incendi, alluvioni o frane, oltre che a salvaguardia di impianti strategici come quelli idrici o elettrici o il suo intervento a fianco della protezione civile in caso di calamità. Come dimenticare poi che buona parte della sicurezza dei cittadini – con sorveglianza di moltissimi obiettivi “sensibili” - è effettuata con uomini e mezzi del CFS?”
L’Onorevole Scaltritti ha concluso l’intervento auspicando per il futuro un incremento dell’organico del Corpo Forestale, lo stanziamento di maggiori risorse, e, non ultimo, l’ampliamento della composizione ordinaria delle sezioni di polizia giudiziaria presso ogni Procura della Repubblica, inserendovi in modo permanente agenti del Corpo Forestale per un miglior coordinamento, soprattutto nell’ambito della lotta ai reati ambientali.
L’onorevole Scaltritti è intervenuto ai lavori, anche per il suo lavoro in Parlamento a favore della legge di riforma, esprimendo tutta la sua soddisfazione per quanto il Governo Berlusconi e il Parlamento sono riusciti a fare per il Corpo Forestale dello Stato.
“La legge 36/2004” ha dichiarato il parlamentare ”finalmente riconosce quale compito principale del Corpo la tutela dell’Ambiente e della sicurezza alimentare. Sono particolarmente orgoglioso per i risultati raggiunti proprio nell’Ascolano, grazie all’attività del Corpo Forestale, relativamente al peperoncino al Sudan 1, o più recentemente all’ITX sulle confezioni tetrapak di alimenti per neonati. Il
Corpo Forestale ha anche grandi meriti nella difesa dai ricorrenti disastri che (purtroppo) ogni anno si verificano come incendi, alluvioni o frane, oltre che a salvaguardia di impianti strategici come quelli idrici o elettrici o il suo intervento a fianco della protezione civile in caso di calamità. Come dimenticare poi che buona parte della sicurezza dei cittadini – con sorveglianza di moltissimi obiettivi “sensibili” - è effettuata con uomini e mezzi del CFS?”
L’Onorevole Scaltritti ha concluso l’intervento auspicando per il futuro un incremento dell’organico del Corpo Forestale, lo stanziamento di maggiori risorse, e, non ultimo, l’ampliamento della composizione ordinaria delle sezioni di polizia giudiziaria presso ogni Procura della Repubblica, inserendovi in modo permanente agenti del Corpo Forestale per un miglior coordinamento, soprattutto nell’ambito della lotta ai reati ambientali.
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10/03/2006
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