Il Direttore generale della Samb Santilli sciorina le sue verità contestate in primis dai giocatori
San Benedetto del Tronto | In un clima molto teso ha cercato prima di addolcire la platea con il dissequesto delle quote azionarie per poi attaccare stampa, giocatori e tecnici di voler destabilizzare l'ambiente. Samb ufficialmente in vendita
di Mimmo Minuto
" Un teatro, anzi una tragedia"è quella che si è vissuta oggi al Riviera delle Palme. In tarda mattinata l'addetto stampa comunica che alle ore 13 il Dottor Stefano Santilli avrebbe informato i giornalisti sugli sviluppi societari e sul nuovo assetto tecnico.
Puntuali all'ora stabilita i giornalisti erano li e c'erano anche una cinquantina di tifosi e le forze dell'ordine, circa trenta. Ma di Santilli non c'è traccia. " E' andato a parlare in Finanza" ci dicono. Fuori c'era invece Daniele Simeoni, 42 anni, che dovrebbe essere il nuovo allenatore della Samb, che non parla, aspettando giustamente il commercialista.
Dopo 80 minuti di attesa il dottor Santilli si presenta in un clima che definire bollente, nonostante il freddo, è dire poco. Bravi comunque i tifosi nella loro compostezza, anche se colorita, brave le forze dell'ordine, che hanno tenuto tutto sotto controllo sempre.
" Ho tardato- è il suo esordio- perchè sono stato alla Guardia di Finanza, dove ho ottenuto il dissequesto delle quote azionarie della Samb". Poi Santilli comincia la sua " arringa " cercando di leggere il comunicato stampa, tra il vocio che si fa sempre più forte ad ogni parola.
"La Società Sportiva SS. Sambenedettese Calcio Sri comunica agli organi di stampa che in data odierna sono state dissequestrate ufficialmente le quote sociali.
Contestualmente la società è intervenuta al fine di definire l’assetto tecnico, malgrado gli innumerevoli tentativi di destabilizzazione contro la proprietà"
E qui comincia la prima vera contestazione nei suoi confronti perchè, secondo tutti, questa destabilizzazione verso la società non esiste, ma semmai è dalla Società che arrivano segnali poco confortanti per il fututo della Samb.
Santilli precisa che parla come direttore generale della Samb, ma alle richieste precise per conoscere quando è stata ufficiliazzata questa carica, cominciano le prime amnesie. Si va avanti con la lettura del comunicato.
"Si comunica inoltre, che in data 22.02.2006 i tesserati della S.S Sambenedettese Calcio Sri hanno percepito gli stipendi relativi alle mensilità di Novembre e Dicembre 2005 a mezzo assegni bancari alcuni dei quali già pagati".
Qui visto che siamo stati chiamati in causa come giornalisti, colpevoli di dare notizie false, chiediamo un confronto incrociato con i giocatori. Ecco arrivare Zanetti, Colonnello e Zini. E' il capitano a parlare. " "Dopo tanta attesa, guarda caso, la sera che son venuti quelli di "Striscia" ci sono stati consegnati degli assegni. Stamane siamo andati in banca ma non c'era la copertura". Sbugiardata quindi la Società, che però insisteva " Chiamatemi quei giocatori che hanno incassato l'assegno".
Alla fine si riesce a capire che solo i fratelli Santoni avrebbero ricevuto un assegno di circa 1.000 euro cadauno. Questi sarebbero gli stipendi pagati.
Per la cronaca si interrompe qui la lettura del comunciato che comunque recita:
"Il perpetrarsi di queste spiacevoli incomprensioni tra società-giocatori-tifosi e stampa sta portando danno inimmaginabile nei confronti della società stessa e non per ultima la continua affermazione dei media che dichiarano situazioni non conformi alla realtà dei fatti
Non per ultimo sono state intraprese dalla dirigenza azioni contro alcuni personaggi che hanno quanto mai diffamato il buon nome della Samb.
Inoltre a nome del Presidente Alberto Soldini, si ritiene quanto mai opportuno un incontro tra le parti al fine di uscire quanto prima da questa indefinibile situazione
Se tutto ciò non si rendesse possibile, saranno adottati provvedimenti nei confronti dei tesserati stessi.
Tutti uniti per un unico fine e per il bene del popolo sambenedettese, FORZA SAMBA "
L'interruzione avviene anche per l'arrivo di Remo Croci, che, chiamato in causa da Santilli, ripercorre, le tappe del suo recente percorso alla Samb con numeri ben precisi che Santilli cercava di contestare.
Alla fine riusciamo a continuare la conferenza nella sala della Presidenza e la notizia più importante è " la data del 31 marzo è fondamentale per la Samb. Si debbono pagare Irpef, Inail, Enpals e bisogna essere in regola con i giocatori".
L'altra è che la Samb è ufficilamente in vendita con 4 cordate che si sono fatte avanti e che oggi vede quelle di un gruppo di Marchigiagiani che operano nell'elettronica in pole position. C'è anche una cordata che fa capo all'avvocato Manfredi e che vede anche Italo Schiavi come parte attiva.
" Entro mercoledi prossimo ci potrebbero essere definitivi riscontri". Conclude Santilli.
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10/03/2006
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