Va in scena al Lauro Rossi domani, martedì 13 e dopodomani mercoledì 14 marzo il Faust di Goethe allestito e diretto da Eimuntas Nekrosius. L’attesissimo evento, per il quale sono stati acquistati biglietti da tutta Italia, è in esclusiva regionale ed è proposto nel cartellone realizzato da Comune e Amat, che da diverse stagioni propone annualmente nei teatri marchigiani le opere del grande regista. Lo spettacolo, che come consuetudine per il maestro lituano è di straordinaria e coinvolgente forza, è interpretato dagli attori Vladas Bagdonas, Salvijus Trepulis, Elzbieta Latenaite Povilas Budrys, Vaidas Vilius, Margarita Ziemelyte, Kestutis Jakstas, Gabrielia Kuodyte, Viktorija Streica, Diana Gancevskaite, Viaceslav Lukjanov, Vladimiras Dorondovas della compagnia Meno Fortas.

Dopo Shakespeare, Cecov, il libro di Salomone dalla Bibbia e Puskin, Nekrosius si misura ora con un altro grande mito occidentale: quello di Faust, l’intellettuale disposto a vendere la sua anima al diavolo per fermare l’istante nel sogno impossibile dell’eterna giovinezza, che il regista mette in scena in modo innovativo e con grande vitalità. «Potrei definire Faust – dice - come l’ultima tappa d’una specie di trilogia. Faust è come una grande porta aperta, tuttavia la complessità del suo aspetto filosofico la rende più difficile da attraversare di una porta chiusa».

La sfida nasce e si consuma sulla scena che Faust e Wagner misurano a passi decisi, seguendo ineluttabili geometrie immaginarie. È sufficiente la scena della metamorfosi di Mefistofele, raddoppiato nella sua forma canina e umana, o l’apparizione di Margherita per catturarci nella nuova magia che Nekrosius, più che mai regista-demiurgo, mette a punto in una montaggio scenico eclatante che è già la figurazione completa della maturità d’uno straordinario nuovo punto d’arrivo.

Le scene sono di Marius Nekrosius, i costumi di Nadezda Gultiajeva, le musiche di Faustas Latenas. Lo spettacolo è in lingua lituana con sovratitoli in italiano. Pochi i posti ancora disponibili in teatro. Per la replica di mercoledì, che rientra anche nelle celebrazioni del trentennale dell’Amat, per gli spettatori è a disposizione, per e da Macerata, il trasporto gratuito con un apposito autobus che parte da Ancona, piazza Cavour lato Inps, alle ore 19,45. Per utilizzare il servizio è necessario prenotarsi entro le ore 12,00 di mercoledì al numero 071/2072439.

Informazioni e prevendite: Amat 071/2072439, Biglietteria dei teatri di Macerata 0733/230735. On Line www.amat.marche.it <http://www.amat.marche.it> e www.vivaticket.it <http://www.vivaticket.it> . Inizio spettacoli ore 21,00 in punto.