"La Cartiera Papale è un complesso unico nel suo genere che deve essere valorizzato con attività ed iniziative". Con queste parole l'Assessore alla Cultura della Provincia di Ascoli Piceno, Andrea Maria Antonini, ha presentato le proposte culturali e didattiche offerte dalla suggestiva struttura, recentemente restaurata.

Percorsi guidati all'interno della struttura e nell'ambiente circostante, lungo le sponde del torrente Castellano; ma anche laboratori interattivi attraverso i luoghi di produzione della carta, i mulini, le macine e il Museo naturalistico "Orsini". Qualche esempio: nel laboratorio "Mastri Cartai" i ragazzi potranno apprendere l'antica tecnica di fabbricazione della carta; nel corso "Tecniche di rilegatura" potranno poi rilegarla producendo un libricino da portare a casa. E ancora: grazie a "Il mugnaio racconta" sarà possibile riscoprire le modalità di produzione del pane, concludendo con un laboratorio di analisi sensoriale dei diversi tipi di pane. "Com'è, cos'è...è l'acqua" è invece una delle esperienze proposte all'interno del Museo "Orsini": attraverso divertenti e spettacolari esperimenti i ragazzi potranno conoscere le proprietà chimico fisiche dell'acqua e, perché no, divertirsi imparando.

I prezzi variano tra i 2 - 3 euro delle visite guidate e i 5 - 5,50 euro dei laboratori più complessi (compreso ingresso e visita guidata).

Sabato 13 e domenica 14 marzo il Polo Museale della Cartiera Papale accoglierà, dalle 16 alle 19, tutti coloro che vorranno conoscere da vicino le attività pensate dalle società "Integra", "Piceno con Noi" e "Pulchra", in collaborazione con la Provincia. Per informazioni e prenotazioni dei vari pacchetti è possibile rivolgersi al numero 0736 - 298213, attivo tutti i giorni escluso il lunedì pomeriggio.

La Cartiera Papale pensa al futuro: "L'obiettivo - ha spiegato l'Assessore - è quello di creare nel tempo un vero e proprio punto di riferimento per il turismo scolastico che attenga la sfera delle scienze, sull'esempio virtuoso di ciò che avviene per il Museo Balì di Pesaro che vede ogni anno più di 70 mila visitatori, in maggioranza studenti". L'Assessore ha annunciato che è già pronto un progetto per trasformare una parte dell'edificio della Cartiera in museo dedicato in modo particolare all'acqua; la Provincia è in attesa di un finanziamento europeo.

"I musei - ha concluso Antonini - non devono essere dei contenitori statici e ‘polverosi', ma luoghi aperti ad attività e trasformazioni e, in questa prospettiva, anche i privati, possono fornire un contributo importante organizzando all'interno della Cartiera papale eventi o iniziative, purché adeguate ed opportune".