La Nissan sostitituisce l’Almera con una nuova vettura a metà fra una berlina e un SUV: la Qashqai. Quest ’auto dal nome orientaleggiante (Qashqai è una tribù nomade del centro Iran) è proposta con 2 benzina (1600 da 114 cv e 2000 da 140 cv) e 2 diesel (un 1500 DCI da 105 cv e un 2000 DCI da 150 cv), negli allestimenti Visia, Acenta, Tekna.

Girando attorno alla Qashqai si rimane un po’ spaesati per quanto riguarda il settore di collocazione dell’auto (berlina o SUV). Testimonianza di questo connubio lo si ha nel fatto di trovarsi davanti a linee da berlina sportiva (accattivanti e dinamici l’anteriore e il posteriore), ma allo stesso tempo l’altezza da terra è quella di un SUV medio (addirittura ha fra gli optional anche la trazione integrale ad inserimento elettronico).

Entrando dentro le finiture, i materiali e l’organizzazione di bordo ci fanno capire che ci si trova su una berlina di medio-alto rango. Molto sportiva è la consolle centrale con tutti i comandi “al posto giusto nel momento giusto”. Consolle arricchita dallo schermo del navigatore che funge anche da schermo per il sistema di telecamere (optional) che permette manovre impeccabili. Quadro strumenti marcatamente sportivo con inserti in color alluminio.

Ed eccoci al momento del test drive: la Qashqai guidata era la 1500 DCI Tekna da 26300 €. Alla Nissan, per sostituire l’Almera, hanno pensato di prendere 2 piccioni con una fava. La Qashqai infatti ha 2 essenze: quella di berlina media e quella di SUV (trazione integrale optional sulla cilindrata 2000 benzina o diesel). Essenze, che accompagnandosi al motore giusto (il 1500 DCI da 105 cv di origine Renault, molto brillante e silenzioso) potranno fare della Qashqai un auto per chi ha bisogno sia di un SUV per il tempo libero, che di una berlina sportiveggiante per tutti i giorni.

Infine i prezzi: si va dai 18001 € della 1600 Visia ai 25951 € della 2000 Tekna (benzina), si va dai 19501 € della 1500 DCI 105 cv Visia ai 28100 € della 2000 DCI 150 cv Tekna (diesel).