La Giunta regionale ha deliberato di rinnovare per altri 12 mesi la convenzione tra la Regione Marche, la Provincia di Ancona e i Comuni di Agugliano, Camerata Picena, Chiaravalle, Falconara Marittima, Jesi, Montemarciano, Monte San Vito e Monsano, per l’attuazione di un Piano di sviluppo sostenibile a valenza ambientale per l’ambito territoriale della Bassa Valle dell’Esino.

I Comuni interessati alla convenzione presentano infatti caratteristiche di oggettiva problematicità: “Si tratta di un ambito territoriale – come dichiara lo stesso assessore regionale all’Ambiente, Marco Amagliani – all’interno del quale coesistono problematiche, non solo ambientali, complesse e diversificate tali da rappresentare una delle maggiori criticità del territorio regionale”.

Già nel 2003, attraverso l’adozione di un programma di azioni ambientali per lo sviluppo sostenibile (A.S.SO) la Giunta regionale ha formulato precisi indirizzi per il cofinanziamento a enti locali di Piani di sviluppo sostenibile di particolari aree caratterizzate da forti criticità ambientali. Il 22 marzo 2005 è stata sottoscritta la convenzione tra la Regione Marche, la Provincia di Ancona e i Comuni di Agugliano, Camerata Picena, Chiaravalle, Falconara Marittima, Jesi, Montemarciano, Monte San Vito e Monsano per l’attivazione di un Piano di Sviluppo Sostenibile per il territorio della Bassa Valle dell’Esino che ha messo a disposizione un finanziamento complessivo di 300 mila euro.

La convenzione prevedeva che la stessa avesse una durata di 18 mesi ma visto l’alto grado di sperimentalità e valenza ambientale dell’operazione sia dal punto di vista procedurale che tecnico, gli enti coinvolti contestualmente al raggiungimento del 50% degli obiettivi hanno richiesto una proroga di 12 mesi per la conclusione delle attività.