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Testimoni di Geova: nasce una comunità di lingua russa

San Benedetto del Tronto | Il gruppo, sorto a San Benedetto nelle scorse settimane, vuole permettere agli stranieri di intraprendere il percorso spirituale nella propria lingua

Nasce una comunità di lingua russa tra i testimoni di Geova di San Benedetto

Da alcune settimane è sorta nella nostra città una comunità dei testimoni di Geova di lingua russa, composta da italiani, russi e ucraini, al fine di permettere a molti stranieri di seguire nella propria lingua il programma spirituale che viene svolto alle riunioni dei Testimoni. Si radunano presso le Sala del Regno dei Testimoni di Geova di via Manara 136 a S. Benedetto il mercoledì sera e la domenica pomeriggio.

La nascita di questa comunità, come di numerose altre in diverse lingue straniere, è stata possibile grazie al fatto che un certo numero di testimoni di Geova italiani hanno deciso di imparare (interamente a proprie spese) la lingua russa per aiutare gli immigrati, fra cui molte badanti, che lavorano e vivono nelle nostre zone. Alcuni di questi Testimoni hanno ormai imparato così bene la lingua che sono in grado di tenere regolarmente conferenze in lingua straniera durante le riunioni. Per favorire l'apprendimento di una lingua straniera i Testimoni hanno anche organizzato corsi di lingue, col risultato che numerosi italiani sono ora in grado di parlarle e adesso frequentano le comunità straniere dei Testimoni di Geova.

Alcuni Testimoni, come Roberto e sua moglie Tabita, che hanno imparato il russo in questi ultimi anni, hanno detto: "Le persone straniere che contattiamo nella nostra opera di evangelizzazione rimangono sbalordite, in quanto non si aspettano che degli italiani imparino la loro lingua per scopi non commerciali o professionali. Quando parliamo loro della speranza scritturale di un futuro luminoso, grazie alla promessa di Gesù relativa al Regno di Dio, molti di loro desiderano accrescere la conoscenza biblica e si sentono rincuorati nonostante le difficili condizioni in cui si trovano". Luca e sua moglie Mary hanno partecipato da poco a un corso per migliorare la nuova lingua: "Lo studio del russo è sicuramente molto laborioso- afferma Mary - ma quando poi,posso leggere passi della Bibbia nella lingua di chi mi ascolta, mi sento molto appagata". Demetrio, che ha 48 anni, spesso tiene conferenze bibliche in lingua russa. Ha iniziato da qualche tempo a imparare questa lingua, e del suo impegno ha detto: "Non si tratta solo di studiare la nuova lingua, cosa di per sé molto impegnativa, ma anche di capire la cultura, le tradizioni e la mentalità delle persone alle quali ci rivolgiamo. Aiutare in questo modo il prossimo reca molte soddisfazioni".
Gli incontri settimanali che si svolgono nelle comunità straniere dei Testimoni di Geova come quella di S. Benedetto sono caratterizzati da un' atmosfera di fratellanza tra tutti i presenti a prescindere dal loro ceto sociale, razza, nazionalità o cultura.
In Italia esistono 878 comunità di lingua straniera dei Testimoni di Geova frequentate da oltre 15,000 persone appartenenti a circa 30 gruppi linguistici diversi dall'italiano, fra i quali cinese, croato, macedone, persiano, tagalog, tamil, e altri ancora. Complessivamente nell' ultimo anno sono stati battezzati come nuovi testimoni di Geova oltre 750 stranieri. Ora questi Testimoni stranieri, a loro volta, divulgano attivamente ad altri connazionali il messaggio cristiano.

In un periodo che vede il mondo sempre più diviso dall'odio razziale, etnico e religioso e che vede la nazioni occidentali guardare ancora con sospetto e timore il fenomeno immigratorio, è emozionante osservare persone di diverse nazioni, culture, età ed estrazione sociale sedere pacificamente l'una accanto all'altra durante i piccoli e i grandi raduni organizzati dai Testimoni di Geova, segno di un'integrazione completa tra culture anche molto distanti le une dalle altre

16/03/2012





        
  



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