Nel 2004 l'allora amministrazione Martinelli avvia un  progetto di marketing  per valorizzare i centri commerciali all’aperto e dove la gestione era nelle mani della Confcommercio e della Confesercenti. Il progetto fu chiamato “Center shopping le Palme” e ricevette dalla Regione un finanziamento di 87.912 euro, nonostante sia stato successivamente adottato un logo e un nome diverso.

Nel settembre 2006 con decreto dirigenziale fu liquidata la spesa  per un importo pari a 22.629 euro, al quale seguì quella di due mesi dopo dove si chiedeva ulteriori 2.650 euro visto che oltre alle associazioni di categoria altri soggetti (Palestini e Paolini) avevano collaborato al progetto.

 “Come mai l’architetto Daniele Paolini e il consulente di marketing Antonio Palestini hanno fatturato le spettanze dei propri incarichi al Comune e non  alle associazioni di categoria che gestivano il progetto?”. Quesito che si pongono i capigruppo di Fi e dell’Udc, rispettivamente Bruno Gabrielli e Marco Lorenzetti.

A questo punto Lorenzetti e Gabrielli si chiedono a quanto ammonti la somma dovuta ai due professionisti visto che quanto elargito finora dal Comune è solo un acconto. Inoltre come mai la fattura di Palestini non è stata liquidata assieme a quella di Paolini e in base a quali atti sono stati conferiti tali incarichi. “Non vorremmo – afferma l’azzurro- che ci trovassimo innanzi a un altro Watershow, dove si acquistò una manifestazione senza firmare alcun contratto”.