Contro le barriere architettoniche non si fa abbastanza. E’ la convinzione dell’Apm, Associazione paraplegici delle Marche, presente stamattina alla Comunità di Capodarco per affermare con forza la necessità di interventi più seri per risolvere i problemi di tanti disabili, prigionieri per le vie delle loro città. Presente la vicepresidente Apm Carmen Mattei, Pasquale Virgili, Daniele Malavolta.

Sulle barriere si poteva e doveva fare di più: sono ancora troppi i limiti, un po’ in tutte le città del Fermano e delle Marche. La richiesta è quella di eliminare tutte le fonti di pericolo per i disabili, e tutti gli ostacoli al loro passaggio. Una situazione difficile si vive a Porto San Giorgio, dove esiste più di mezzo chilometro di marciapiedi, buona parte in centro, impossibili da percorrere per chi è costretto su una sedia a rotelle

L’avv. Francesco Pagano si è detto pronto a difendere legalmente tutti i disabili, per spingere le città ad applicare la legge 104 e consentire ai portatori di handicap una vita pià normale. La sede dello studio legale dell’Apm è a Grottammare, è possibile rivolgersi allo 0735736330.