Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

La Porcilaia Montemoro Force come nasce.

Force | Azienda suinicola Montemoro: intervista a Cesetti titolare dell'azienda.

di Giuseppe Capasso

Perché l'opinione pubblica sappia, Vittorio Cesetti (titolare dell'omonima Azienda Agricola) non si risparmia nel ricordare come stiano esattamente le cose a chi soffre, in mala fede o no, d'amnesie. Rinfrescare le idee, dice lui, fa bene soprattutto a chi sostiene a spada tratta il contrario.

Premesso questo: " Mi preme riproporre che stiamo parlando d'Azienda Agricola - afferma il nostro interlocutore - e non Industriale come molti vorrebbero farla passare.

Questo è di fondamentale importanza ai fini di quanto io vado sostenendo da anni. L'azienda, nasce non per caso, bensì a seguita petizione popolare della gente del posto quindi da loro voluta.

Correvano gli anni '60 - '70 quando furono gettati le basi per la realizzazione dell'impianto o meglio dei capannoni adibiti ad uso stalla e pongo l'accento, stalla, connessa alla terra da coltivare. Queste precisazioni, le ritengo di fondamentale importanza, per quelle che sono state le agevolazioni o finanziamenti di cui ho beneficiato per lo sviluppo dell'azienda.

Poi, il fatto che le civili abitazioni sorgono a ridosso della porcilaia su zona agricola, non sono da attribuirsi al Cesetti. Quando io ho rilevato l'azienda le case c'erano già, ma quello che non è stato dichiarato è che le case del Comitato Respirare Montemoro sono state costruite successivamente e precisamente a cavallo degli anni '70 - '80.

Quindi, non mi si può attribuire colpa perchè c'erano già.

Semmai, se errori sono stati commessi, questi sono all'origine e quindi da addebitare a chi ha permesso o concesso le licenze edilizie.

Ciò malgrado e con tutte le mie ragioni, continua Cesetti, sono stato oggetto di violenze private alla presenza delle forze dell'ordine per ben 132 giorni che hanno portato, addirittura, alla prima richiesta d'archiviazione (impugnata) ".

Cesetti si dice sicuro di quello che va affermando. Le sue tesi godono del conforto di documenti che attestano come lui sia dalla parte della ragione per non aver commesso nessun'infrazione.

Le Istituzioni della Regione Marche Asl, Noe, Nas e Ispettorato Agrario non hanno mai prescritto alcunchè ritenendo l'allevamento agricolo idoneo alle sue funzioni. Non a caso l'ultima Ordinanza del Sindaco, che decretava l'atto di confisca ed ingiunzione, è stata sospesa con udienza a maggio prossimo.

17/03/2004





        
  



2+1=

Altri articoli di...

ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji