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Dopo cinque pareggi consecutivi, i rossoblù tornano alla vittoria

San Benedetto del Tronto | Vittoria sofferta ma meritata, con i rossoblù che in sala stampa analizzano i tre punti conquistati contro una mai doma Sant'Egidiese

di Marco De Berardinis

Palladini(foto Cicchini)archivio

O. PALLADINI: Voglio ringraziare i ragazzi innanzitutto che, nonostante le difficoltà, ci hanno creduto fino alla fine, mi riferisco alle tre sostituzioni, quasi obbligate, con Voinea e Mazzuoli, usciti per crampi e Bordi, uscito per un problema al ginocchio e alla fine siamo rimasti in campo quasi cotti.  Mi dispiace per questo nervosismo che ci ha portati a regalare qualcosa, mentre quando siamo sereni, le cose ci riescono molto bene. Nel primo tempo abbiamo giocato bene, mentre nel secondo, abbiamo lasciato l’iniziativa un pochettino  a loro, non siamo stati bravi sulle ripartenze, con alcune occasioni da rete non finalizzate, abbiamo fatto più gioco individuale che di squadra. Sul 2-2, la squadra ha reagito, trovando subito il goal con Pazzi; sono contento per quello che ho visto nel primo tempo ma dispiaciuto per quello che è successo nel secondo. Godiamoci questa vittoria, rimbocchiamoci le maniche, perchè domenica contro la Jesina, sarà una partita difficilissima, viste le assenze di Mengo, Marini, Di Vicino e Napolano.

W. BORDI: Sono dovuto uscire dal campo perché, in occasione di un angolo per la Sant’Egidiese, ho sentito una fitta al ginocchio e dietro, ho resistito un po’, poi non ce l’ho più fatta ed ho chiesto il cambio. In occasione del nostro secondo goal, ho esultato verso la panchina della Sant’Egidiese, e a fine primo tempo, il tecnico Fontana è venuto verso di me, per dirmi che non avrei dovuto farlo, ne è nato così lui un battibecco. Per quanto riguarda la partita, loro hanno trovato questi due goals su due traversoni, poi per fortuna ci ha pensato Pazzi a sistemare le cose.

D. CARTERI:  Voglio innanzitutto scusarmi con la squadra e i tifosi, per l’errore che ho commesso in occasione del secondo goal, dove ho perso la marcatura, e da lì è nato il cross che ha portato al pari la Sant’Egidiese. Comunque, per quello che abbiamo fatto vedere in campo, non sarebbe stato giusto pareggiare questa partita, soprattutto per il cuore che ci abbiamo messo. Eravamo in vantaggio di due reti, potevamo fare la terza, ed invece loro hanno trovato, prima l’1-2, poi è arrivato il pari, comunque l’importante è aver vinto ed essere tornati alla vittoria.

C. PAZZI: Per quanto riguarda il mio infortunio, problema alla coscia, non penso sia nulla di grave. Sul primo goal la palla ha avuto un effetto strano, mentre per quanto riguarda la terza rete da me segnata, a volte la sorte ti aiuta, ho avuto un rimpallo favorevole poi l’ho messa dentro, poi la palla a volte va dentro, a volte no. Vittoria importantissima quella di oggi, con un uomo in meno, sono arrivati i tre punti, continuiamo comunque ad essere secondi in classifica.  L’espulsione di Di Vicino, secondo me è stata gratuita, perché lui stava per buttare la palla fuori, Censori glie là tolta, lui ha detto qualcosa, poi l’arbitro lo ha espulso. Sono contento per il dodicesimo goal stagionale, l’impornate comunque è avere dietro la squadra.

G. FONTANA (All. Sant.): Mi sono lasciato prendere dal nervosismo, e mi dispiace, ma è stato voluto, non mi piaceva il trend del primo tempo, volevo dare una scossa alla squadra, avete visto che la scossa c’è stata. Mi dispiace di essermela presa con Bordi, al quale chiedo scusa, e per questo l’arbitro mi ha allontanato. Quest’anno, fuori casa, vedi Ancona e Teramo, è successo spesso di giocare bene, ma di tornare a casa a mani vuote. In questa squadra c’è qualcuno che ha grandi doti tecniche, ma devono capire che, senza carattere non bastano. 

18/03/2012





        
  



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