Premesso che

           

Il Comune di Ascoli Piceno, in qualità di comune capofila dell’Ambito Territoriale Sociale n. 22, partecipa al progetto denominato “Sollievo” per famiglie di soggetti con disturbi mentali (DGR n. 2966 del 11 dicembre 2001).

           

Che il piano finanziario del sub-progetto relativo all’Ambito Territoriale di Ascoli è stato modificato, così come approvato dal Comitato dei Sindaci in data 7 dicembre 2004.

           

Tali modifiche comportano una diminuzione del budget di 8193,27 euro, a cui va aggiunto un pari importo equivalente alla compartecipazione della Regione Marche.

 

Il Comune di Ascoli Piceno, con lettera del 14 dicembre 2004, dichiara di non avere a disposizione tale somma per la compartecipazione a tale progetto e invita, i Presidenti degli Ambiti Territoriali Sociali nn 23 e 24, di prevedere, nei loro bilanci, la risorsa necessaria aggiuntiva, da impiegare nei rispettivi interventi, prevedendo l’utilizzo della somma suddetta, onde evitare di dover restituire tale somma alla Regione Marche.

           

Gli Ambiti Territoriali nn. 22 e 23 decidono di finanziare ulteriormente tale progetto, ottenendo così la somma di 8.193,27 euro dalla Regione Marche.

In questo modo il contributo regionale di pari importo viene destinato agli Ambiti di Spinetoli e di Amandola. Il Comune di Ascoli non ha inteso proseguire il progetto non disponendo di tale somma, anche se di minima entità.

 

Considerato che i sub-progetti legati al “Progetto Sollievo”, opportunamente rimodulati, sono stati finanziati e implementati dagli Ambiti di Spinetoli e di Amandola, si chiede di sapere:

 

Perché, solo in data 14 dicembre 2004, il Comune di Ascoli Piceno comunica di non avere a disposizione la somma di  8193,27 euro per il proseguimento del “Progetto Sollievo” per l’Ambito Territoriale Sociale n. 22.

 

Perché il Comune, capoluogo di Provincia, non ha inteso proseguire su tale progetto, mentre lo stesso è stato sviluppato e potenziato negli Ambiti  Sociali di Spinetoli e Amandola.

 

Come mai non è stato previsto, nel novembre scorso, durante l’approvazione delle variazioni di bilancio del Comune di Ascoli Piceno, nessuno stanziamento di adeguate, quanto minime, risorse economiche per il proseguimento del “Progetto Sollievo”.

 

Come si svilupperanno in seguito, dopo tale decisione, i servizi di prevenzione sociale e dei Numeri Verdi delle attività sociali.

 

Nel caso la mancata compartecipazione di 8193,27 euro fosse dovuta alla inadempienza da parte degli Comuni dell’Ambito  n. 22, di cui fa parte il Comune di Ascoli Piceno come capofila, non sarebbe stato opportuno che il Comune di Ascoli avesse provveduto singolarmente a stanziare tale somma economica, onde offrire maggiori e più qualificati servizi a favore degli utenti del “Servizio Sollievo”.