E' attivo ad Ancarano il Centro Studi Regionale sulla disabilità
| ANCARANO - AllAuditorium di Ancarano, stamattina 19 marzo, alle 9.30, è stato inaugurato il Centro studi regionali per la documentazione sulla disabilità.
AllAuditorium di Ancarano, stamattina 19 marzo, alle 9.30, è stato inaugurato il Centro studi regionali per la documentazione sulla disabilità.
Il progetto è stato affidato allUniversità di Teramo che ne ha il coordinamento scientifico per lattività di ricerca e studio delle tematiche dellhandicap anche attraverso borse di studio e tesi di lauree. Lattività amministrativa gestionale, invece, è a carico dellAgenzia di Promozione culturale di Teramo sede di Nereto.
Il taglio del nastro, affidato allassessore alle Politiche Sociali Bruno Sabatini e al primo cittadino Emiliano Di Matteo, è avvenuto alla presenza del presidente della Regione Abruzzo Giovanni Pace, del sottosegretario al Welfare Grazia Sestini, del sottosegretario alla Salute Rocco Salini, del presidente della provincia di Teramo Ernino DAgostino, del rettore dellUniversità di Teramo Luciano Russi, del coordinatore scientifico delle attività del Centro Fiammetta Ricci, del presidente dellUnione dei Comuni Val Vibrata Marco Iustini, del prefetto Francesco Camerini e del vescovo della diocesi di Ascoli Piceno, nelle quale ricade il comune di Ancarano, Silvano Montevecchi.
Il Centro Studi regionale per il momento è ospitato in alcuni locali dellAuditorium, messi a disposizione dallAmministrazione comunale, ma entro la metà di aprile sarà sistemato, in via definitiva, nella sede inizialmente assegnata che è quella di Palazzo Spalazzi interessato da lavori di ristrutturazione.
Fra gli obiettivi che il Centro si propone di fornire cè la raccolta dati e informazioni, il raccordo operativo e programmatico, la consulenza e la formazione di figure professionali e di operatori culturali connesse con i problemi della disabilità già presenti nella regione, la progettazione di interventi e la collaborazione con enti e istituti insieme ad una biblioteca handicap attraverso la quale è possibile consultare e prendere in prestito libri, riviste ed altro materiale per approfondimenti.
Alla Regione Abruzzo e in special modo allassessore Bruno Sabatini va il ringraziamento del Comune di Ancarano per averci scelto come sede di questo progetto afferma il sindaco Emiliano Di Matteo E un servizio molto importante che svolgerà attività di consulenza e formazione in tutto quel vasto mondo di associazioni impegnati nella cura e nellassistenza dei disabili. Esprimo ulteriore soddisfazione anche perché laspetto scientifico è redatto dallUniversità di Teramo rendendo ancor più prestigiosa liniziativa.
Il progetto è stato affidato allUniversità di Teramo che ne ha il coordinamento scientifico per lattività di ricerca e studio delle tematiche dellhandicap anche attraverso borse di studio e tesi di lauree. Lattività amministrativa gestionale, invece, è a carico dellAgenzia di Promozione culturale di Teramo sede di Nereto.
Il taglio del nastro, affidato allassessore alle Politiche Sociali Bruno Sabatini e al primo cittadino Emiliano Di Matteo, è avvenuto alla presenza del presidente della Regione Abruzzo Giovanni Pace, del sottosegretario al Welfare Grazia Sestini, del sottosegretario alla Salute Rocco Salini, del presidente della provincia di Teramo Ernino DAgostino, del rettore dellUniversità di Teramo Luciano Russi, del coordinatore scientifico delle attività del Centro Fiammetta Ricci, del presidente dellUnione dei Comuni Val Vibrata Marco Iustini, del prefetto Francesco Camerini e del vescovo della diocesi di Ascoli Piceno, nelle quale ricade il comune di Ancarano, Silvano Montevecchi.
Il Centro Studi regionale per il momento è ospitato in alcuni locali dellAuditorium, messi a disposizione dallAmministrazione comunale, ma entro la metà di aprile sarà sistemato, in via definitiva, nella sede inizialmente assegnata che è quella di Palazzo Spalazzi interessato da lavori di ristrutturazione.
Fra gli obiettivi che il Centro si propone di fornire cè la raccolta dati e informazioni, il raccordo operativo e programmatico, la consulenza e la formazione di figure professionali e di operatori culturali connesse con i problemi della disabilità già presenti nella regione, la progettazione di interventi e la collaborazione con enti e istituti insieme ad una biblioteca handicap attraverso la quale è possibile consultare e prendere in prestito libri, riviste ed altro materiale per approfondimenti.
Alla Regione Abruzzo e in special modo allassessore Bruno Sabatini va il ringraziamento del Comune di Ancarano per averci scelto come sede di questo progetto afferma il sindaco Emiliano Di Matteo E un servizio molto importante che svolgerà attività di consulenza e formazione in tutto quel vasto mondo di associazioni impegnati nella cura e nellassistenza dei disabili. Esprimo ulteriore soddisfazione anche perché laspetto scientifico è redatto dallUniversità di Teramo rendendo ancor più prestigiosa liniziativa.
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19/03/2005
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