Scegli il bus o il treno: grazie alla Finanziaria adesso conviene ancora di più
Ascoli Piceno | E' iniziata la distribuzione dell'edizione 2008 dell'orario integrato autobus-treno-aereo-nave che concentra in un unico libretto tutte le informazioni necessarie a un pieno utilizzo dei mezzi pubblici.
La pubblicazione sarà consegnata a buona parte delle famiglie della Provincia e in tutte le scuole superiori e sarà disponibile gratuitamente nelle aziende di promozione turistica, negli uffici della Start Plus e della Trasfer e nelle edicole situate nei pressi delle stazioni ferroviarie.
In questa terza edizione è stato rispettato il modello degli scorsi anni che ha riscosso moltissimi consensi: 200 pagine di percorsi e tabelle orarie estive e invernali aggiornate di tutte le linee urbane, extraurbane, nazionali e internazionali dei bus, delle tratte ferroviarie Ascoli-San Benedetto e Ancona-Pescara, dei voli nazionali e internazionali dell'aeroporto delle Marche e dei collegamenti navali del porto di Ancona.
Per più di una persona potrà essere una piacevole sorpresa scoprire, ad esempio, che ci sono autolinee che più di una volta a settimana partono dalla nostra Provincia per arrivare a Bucarest, Parigi, Monaco, Berlino e Varsavia.
"Con l'occasione ricordo che la Provincia ha confermato, anche grazie all'intesa con i sindacati e società di trasporto, le agevolazioni tariffarie per i lavoratori dipendenti e i pensionati - dice l'assessore ai trasporti Ubaldo Maroni - grazie ad un accordo con le aziende di trasporto dell'Ascolano e del Fermano (Start Plus e Trasfer), i lavoratori dipendenti potranno godere di un contributo compreso tra il 10 e il 90%, in relazione al proprio reddito ISEE. I pensionati con più di 65 anni e reddito ISEE fino a 13.000 euro avranno invece diritto ad avere l'abbonamento per il trasporto scontato del 75% o completamente gratuito. Un'altra convenzione stipulata tra Trenitalia e Start Plus - continua Maroni - concede invece altre facilitazioni agli studenti: l'abbonamento per l'intero anno scolastico si paga per sette mesi anziché nove e può essere utilizzato anche d'estate con un'integrazione di 20 euro".
Ma i motivi per utilizzare i mezzi pubblici non finiscono qui. La Finanziaria 2008 ha previsto una detrazione fiscale per l'acquisto di abbonamenti anche non nominativi ai servizi pubblici. Più precisamente la circolare n. 19/E dello scorso 7 marzo dell'agenzia delle Entrate prevede uno sconto del 19% sulle spese sostenute fino a un massimo di 250 euro. La riduzione può arrivare quindi fino a 47,5 euro (sull'imposta lorda) e sono deducibili sia le spese effettuate per sé sia per eventuali familiari a carico.
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20/03/2008
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