Ancora un triste episodio di droga ha colpito i nostri tranquilli borghi del Fermano. Protagonisti in negativo sono, oltre ovviamente al 19enne marocchino rifornitore, anche il gruppetto di baby consumatori.

Ragazzi tutti originari di Falerone e Servigliano, spavaldi della vita come tanti che, nell'uso di sostanze stupefacenti, si illudevano di trovare l'effimera felicità.

Le indagini compiute dai Carabinieri dei due centri collinari sull`attività di detenzione e cessione di eroina, hascisc e cocaina, sono così giunte a scoprire la desolante realtà.

Vuoi per noia o voglia di trasgressione, alcuni del giro abbandonavano le vesti di apparenti bravi ragazzi per cadere nella dipendenza. Il pericoloso gioco si tramutava così in brutto traffico che durava da più di un anno.

Da qui l'intervento necessario dell'Arma. Per il marocchino, ora detenuto nel Carcere di Fermo, e per i ragazzi ora in condizioni di devianza sociale, si auspicano efficaci misure di recupero.

Per famiglie, scuola, parrocchia e comunità educative si prospetta una sfida da affronatare seriamente.