Cinque bandi in uscita per sostenere le famiglie in difficoltà, gli studenti, i disabili e gli immigrati marchigiani rientrati dall’estero, e una serie di innovativi e concreti progetti in favore degli anziani, dell’infanzia e dei residenti che hanno maggiore necessità di assistenza.

L’assessorato ai servizi sociali del Comune di Castel di Lama, coordinato da Monia Damiani è impegnato ad avviare, sviluppare e realizzare una serie di iniziative, programmi e interventi ad ampio raggio per rispondere alle richieste di assistenza  e supporto che vengono dalle fascie più deboli della popolazione.

Oltre il bando a valere sulla Legge 18/96 che fornirà servizi di grande importanza ai disabili con handicap fisico residenti nella cittadina – dall’assistenza domiciliare a quella educativa, dall’integrazione scolastica alla possibilità di frequentare il Centro Diurno della vallata – è stato pubblicato, con scadenza 8 aprile,  il programma di sostegno introdotto dalla legge regionale 39/97 per il “Ricevimento degli immigrati marchigiani”, e cioè per rimborsare loro delle spese che ne favoriranno il reinserimento sul territorio delle Marche, dopo il rientro in Italia. Insieme a questi sono in pubblicazione da parte del Comune i bandi relativi ai contributi per le borse di studio, per la fornitura di libri di testo e per l’integrazione al canone di locazione pagato da una famiglia con reddito limitato.

“Per quanto riguarda l’assegnazione di borse di studio – dice l’assessore Monia Damiani – devo ricordare che nell’ultimo anno le richieste sono passate da 134 a 189, e io credo che questo dato sia da spiegare con la maggiore informazione che l’Amministrazione è riuscita a fare sull’argomento, oltre che con la crescita demografica di Castel di Lama. In relazione invece al rimborso del costo dei libri per gli studenti delle scuole elementari e medie, il bando si riferisce all’anno 2004-2005, mentre stiamo ora predisponendo la graduatoria per liquidare le somme dell’anno scorso. Quanto ai requisiti per chiedere il contributo si deve fare riferimento ad un reddito complessivo ISEE di 10.632,94 euro, mentre si sale di poco – continua la Damiani – fino a 10.950 euro, per far domanda di integrazione al canone d’affitto di un immobile, canone che non deve però essere superiore a 619,75 euro.

Più in generale – continua l’assessore – devo sottolineare come l’Ammnistrazione comunale, insieme ora all’Unione dei Comuni prosegua nel suo programma, avviato da anni, di attenzione verso le problematiche sociali, con disponibilità, impegno, flessiblità e buon senso nella gestione delle diverse situazioni difficili o bisognose di assistenza, fornendo informazioni, servizi e anche contributi diretti, e tutto ciò senza aumentare il costo delle tariffe, già più basso di quello di altri centri della Vallata. Questo programma e questo sforzo congiunto – conclude Monia Damiani – continuerà nei prossimi mesi, anche con l’attuazione di progetti come l’ampliamento dell’Asilo nido (voluto nel 1986 dall’allora assessore e ora sindaco Patrizia Rossini), l’avvio del Telesoccorso per gli anziani, un nuovo Centro educativo per l’Infanzia, che si sta predisponendo con le scuole di Castel di Lama. Progetti che una volta messi a regime, faranno compiere un ulteriore salto di qualità alla rete dei servizi sociali della nostra cittadina.”

Per informazioni: tel. 0736-818733;