Si riunisce per la prima volta il consiglio dell’Unione dei Comuni della Valla del Tronto presso la sede del consiglio comunale di Castel di Lama. L’entità sovra-comunale, che raccorda 7 comuni della Vallata (Appignano del Tronto, Castel di Lama, Castignano, Castorano, Colli del Tronto, Offida e Spinetoli), ha discusso e messo ai voti 7 ordini del giorno.

 

Gli organi dell’unione dei comuni sono il consiglio, la giunta e il presidente.

 

Il consiglio dell’Unione è composto da 21 consiglieri, i 7 sindaci delle amministrazioni comunali coinvolte più due consiglieri per comune, uno di maggioranza e uno di minoranza. La giunta è composta dal presidente dell’Unione (i sindaci si alterneranno alla presidenza dell’Unione con un mandato della durata di 9 mesi) e da 7 componenti, il sindaco o un suo delegato.

 

Il primo ordine giorno è un atto proforma, “Insediamento del Consiglio dell’Unione”, la proposta messa ai voti dal presidente del consiglio Lucio D’Angelo è stata approvata.

 

Dopodichè il consiglio affronta il secondo punto all’ordine del giorno “Le linee guida per la redazione del bilancio di previsione del 2005”.

 

l’Unione dei comuni della Vallata del Tronto che coincide con l’Ambito Territoriale 23 e il Distretto Sanitario di Offida, vuole promuovere una politica di sostegno ai cittadini meno ambienti, ma anche razionalizzare e rendere più efficace il servizio socio-sanitario.

 

I 30 mila abitanti dell’Unione dei comuni della Vallata del Tronto saranno dotati di una carta d’identità elettronica per accedere ai servizi in qualsiasi punto del territorio. La Polizia Municipale sarà riorganizzata per un intervento più rapido e funzionale, inoltre le diverse realtà comunali si specializzeranno in un determinato settore della sicurezza pubblica.

 

Ci sarà una nuova organizzazione del territorio dei 7 comuni con una nuova gestione dei Tributi, nel rispetto dell’autonomie delle singole entità comunali. Tra i suoi compiti l’Unione dovrà promuovere attività turistiche e culturali, razionalizzando le risorse e individuando manifestazioni specifiche e rappresentative del territorio.

 

“Cinque settori che hanno bisogno di risorse e personale – dice D’Angelo e aggiunge – una struttura snella che dia la possibilità di lavorare con costi contenuti. Oggi utilizziamo il personale dell’Ambito Territoriale 23”.

 

D’Angelo elenca i fondi e i finanziamenti disponibili per il 2005 per un totale di 1 milione di euro, inoltre il presidente anticipa che l’Unione realizzerà uno sportello unico per l’edilizia e che si occuperà delle gestioni dirette.

 

L’ordine del giorno viene approvato all’unanimità dal consiglio.

 

Il consiglio rinvia la nomina del revisore dei conti e subito dopo nomina i 7 componenti della commissione statuto, proposti dalla giunta. Istituisce all’unanimità l’Albo Pretorio dell’Unione e affida momentaneamente la tesoreria alla Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.

 

L’Unione aderisce con l’approvazione di una delibera al Sistema Statistico della Regione Marche (Sistar), il servizio serve a comunicare agli organi nazionali i dati del territorio. La delibera deve essere discussa e approvata in ogni singolo comune dell’Unione.

 

Il segretario Ornella Nespeca di Offida ha convocato per la prima seduta del consiglio dell’Unione: il Sindaco di Offida Lucio D’Angelo, il sindaco di Castel di Lama Rossini Patrizia, il sindaco di Appianano del Tronto Maurizio Antonio, il sindaco di Castignano Domenico Corradetti, il Sindaco di Colli del Tronto Massimiliano Giacobetti e il sindaco di Spinetoli Angelo Canala.

 

I consiglieri Domenico Re, Catia Rossi, Benedetto Poloni, Bernardo Ciotti, Mia Galosi, Nicola Marcelli, Aldo Di Giacomi, Marco Cerasa, Arturo Verna, Luigi Massa, Pompilio Gianluca Catalini, Benito Erbuto e Roberto Perazzoli.

 

Presente il coordinatore dell’Ambito Territoriale 23 Luigi Ficcadenti ed Enrico Calvaresi membro della Giunta dell’Unione in sostituzione del Presidente di turno Lucio D’Angelo.