Ascoli unica città con tutti i punti giochi a norma nelle Marche
Ascoli Piceno | Messi a dimora 8 nuovi alberi nei cortili scolastici. Intanto prosegue la potatura di 200 piante ad alto fusto e la manutenzione dei parchi giochi per bambini.
Prosegue, intensa, l’opera dell’Amministrazione comunale per la cura e la manutenzione dei parchi e giardini.
In questi giorni, infatti, è in corso la potatura di circa 200 piante ad alto fusto in via Rigantè, via Luciani, viale Marconi, via Napoli e piazza Immacolata ed inoltre la Società Ascoli Servizi Comunali sta effettuando potature di arbusti e piante in tutti i quartieri della città.
Altrettanto curata la manutenzione dei parchi giochi per bambini.
“Abbiamo nuovamente compiuto – dice l’assessore Travanti – un attento sopralluogo in una quarantina di parchi giochi per bambini. Per rispondere alla normativa vigente, saranno cambiati tutti i seggiolini delle altalene per i bambini fino a 3 anni, con seggiolini a gabbia mentre per i bambini da 4 anni in poi resteranno quelli a tavoletta”.
Intanto sono stati sistemati anche gli ultimi tappeti antitrauma e posti giochi completamente nuovi in sostituzione di quelli deteriorati o danneggiati da non infrequenti atti di teppismo, mentre tutti gli altri giochi saranno riverniciati.
“Nelle Marche – sottolinea l’assessore Travanti – l’unica città con tutti i punti giochi a norma è solo Ascoli Piceno mentre, ad esempio, la vicina Fermo ne ha soltanto la metà”.
Ma accanto all’intervento pubblico l’assessore Travanti ricorda l’importanza di quello privato.
“C’è un’ordinanza (n. 196 del 10/5/2004), infatti, - dice Travanti – che disciplina la pulizia delle aree private nell’ambito del territorio comunale. Anche nelle aree private, infatti, i cittadini sono tenuti - pena la sanzione da 25 a 150 euro - all’ordinaria pulizia, allo sfalcio dell’erba alta in modo che il manto erboso non superi 20 cm. di altezza, alla potatura di fronde, rami e arbusti prospicienti la sede stradale affinché non debordino ad altezza inferiore a mt. 5,00 , ad eliminare la presenza di animali morti e materiale putrescente, a sgomberare i materiali abbandonati e alla quotidiana pulizia dei luoghi ove si tengono animali per evitare i cattivi odori e la presenza di escrementi. Queste operazioni di pulizia devono essere fatte tutto l’anno e in particolare in maniera radicale e totale nel periodo tra il 1 aprile e il 31 maggio di ogni anno”.
In occasione della Festa degli Alberi, infine, sono state messe a dimora 8 nuove piante di ibiscus, prunus e nissa selvatica.
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24/03/2006
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