Migliorare il sistema dei trasporti locali con soluzioni innovative e condivise: è quanto con grande evidenza è emerso dal tavolo di consultazione promosso dalla Provincia, tenutosi ieri nell’aula consiliare di Palazzo San Filippo.

All’incontro hanno partecipato amministratori provinciali, numerosi sindaci, vertici e dirigenti delle società di autolinee, rappresentanti dei sindacati, delle associazione dei disabili, di tutela ambientale, esponenti dell’università e del mondo del volontariato che hanno apprezzato il metodo della concertazione proposto dalla Provincia e del collaborare attivamente insieme per elaborare una programmazione forte e coesa sui grandi temi della mobilità, punto strategico per l’Amministrazione Provinciale.

La metropolitana di superficie, l’incentivazione ed il potenziamento del trasporto pubblico: non si tratta di ipotesi allo stato puro, di auspici, ma di soluzioni già in parte avviate, che uniscono comodità di fruizione e tutela dell’ambiente, tematiche su cui sta lavorando con risultati concreti e con nuove ed interessanti prospettive.

L’assessore provinciale ai Trasporti Ubaldo Maroni ha illustrato il lavoro svolto nel 2005, delineando i progetti nel settore per il miglioramento della qualità della vita. Dopo il successo della prima guida integrata territoriale dei mezzi pubblici edita dalla Provincia (oltre il 90% di gradimento nei questionari compilati dagli utenti), l’iniziativa verrà aggiornata nel 2006 e riproposta con l’orario del 2007. Quanto al rapporto con Trenitalia, si punta ad ottenere orari più vicini alle esigenze di pendolari e studenti. Nel 2006 l’agevolazione tariffaria verrà estesa anche ai treni, prevedendo per pensionati e lavoratori residenti nella Provincia sconti da concordare con sindacati ed associazioni di categoria.

Grande attenzione all’ambiente con il progetto “C’entro in bici”, sistema integrato “treno più bici” o “bus più bici”, mediante il noleggio di biciclette nei punti di maggior transito come stazioni e parcheggi.

Al via nel 2006 la sperimentazione lungo la statale Adriatica e la Faleriense dei “semafori intelligenti”, per agevolare il transito dei mezzi pubblici. Allo studio anche la “Car-Pooling”, ossia l’utilizzo di un mezzo di trasporto da parte di più persone che condividono lo stesso tragitto. Con le province e le regioni dell’associazione “Arco Adriatico-Ionico” si studierà lo sviluppo delle “autostrade del mare” per snellire il traffico.

Tema affrontato da Maroni è stato anche  quello della sicurezza stradale. “In Italia - ha ricordato l’assessore - oltre il 50% degli incidenti è provocato dall’alcol, e per questo è stato costituito, con Prefettura, organi polizia, Asur e Motorizzazione il comitato di sicurezza stradale per promuovere la cultura della prevenzione attraverso il monitoraggio dell’osservatorio permanente degli incidenti stradali”.

Nei prossimi mesi prenderanno avvio “I servizi a chiamata” per assicurare il trasporto pubblico nei piccoli comuni dell’entroterra montano, contenendo i costi. La concertazione sarà l’elemento cardine anche nel nuovo anno con la firma di un nuovo protocollo d’intesa con sindacati, enti, associazioni di categoria per la mobilità e lo sviluppo sostenibile.

Ha aperto gli interventi il sindaco di Castel di Lama Patrizia Rossini, che ha posto l’attenzione sull’opportunità di realizzare “una sintesi tra le diverse corse” per soddisfare le esigenze di collegamento tra le frazioni collinari e di pianura della vallata del Tronto.

Il consigliere provinciale Ezio Donzelli ha sottolineato la rilevanza dell’istituzionalizzazione della linea urbana nel Comune di Fermo. Il sindaco di Porto Sant’Elpidio Mario Andrenacci ha invece ribadito l’importanza di sostenere politiche attente all’ambiente.

Il professor Stefano Belardinelli, docente all’università di Camerino, ha evidenziato la necessità di nuove corse per collegare meglio le sedi universitarie. Il sindaco di Montalto Marche Guido Mastrosani ha rilevato il rischio di spopolamento per i piccoli centri  per la riduzione dei servizi, mentre il vice sindaco di Pedaso, Barbara Toce, ha espresso l’importanza di informare tempestivamente gli utenti.

Il vice-sindaco di Appignano, Emidio D’Angelo, ha manifestato l’urgenza di fissare un incontro con Provincia e società trasporti per il tratto Appignano-Ascoli.

Ragno della Cgil ha auspicato un collegamento diretto Ascoli-Roma-Fiumicino, Mercuri della U.I.L. ha proposto nuovi orari dei servizi pubblici in base alle necessità dei lavoratori delle aziende locali, Collina, responsabile provinciale della Cgil, ha invitato gli Enti Locali a concertare campagne di educazione stradale rivolte soprattutto alle scuole.

Elio Aureli, consigliere della Start ha affrontato la questione dell’adeguamento delle risorse concentrando l’analisi sulle criticità della corsa Ascoli-San Benedetto del Tronto e sul collegamento Ascoli-Roma, Virgili, vice-presidente della Trasfer, ha manifestato apprezzamento per le iniziative della Provincia, mentre Giorgio Ruggieri, presidente della Steat, ha invitato sindaci ed amministratori locali ad una sempre maggiore collaborazione sui piani trasporto.

Significative infine le parole del presidente di “Meridiana”, associazione dei paratetraplegici delle Marche, Roberto Zazzetti, che ha sollecitato l’acquisto di nuovi autobus destinati alle esigenze dei disabili.