L’amministrazione provinciale con un articolato progetto sostiene il servizio del trasporto pubblico. Un’azione articolata che riguarda il completamento delle infrastrutture viarie e la specializzazione e differenziazione dei servizi di trasporto. Valorizzazione dei porti, delle aviosuperfici e l’intensificazione dei collegamenti con i principali aeroporti adriatici (Ancona e Pescara). Esemplificare quindi i collegamenti extra-provinciale e nello stesso tempo rilanciare il trasporto pubblico locale per una migliore qualità della vita, riducendo i tempi di percorrenza e l’immissione nell’atmosfera dei gas di scarico.

 

L’assessore provinciale ai trasporti Ubaldo Maroni ha presentato la previsione programmatica 2006-2008 e si è confrontato con i sindaci del territorio provinciale, le associazioni di categoria, i sindacati e le aziende che operano nel settore dei trasporti presso la sala consiliare della provincia. Un momento di ascolto, come di tradizione dell’amministrazione provinciale, per trovare quella sintesi che riesca ben a interpretare le esigenze di ogni comunità.

 

L’obiettivo e rendere sempre più efficiente il servizio di trasporto pubblico locale, funzione amministrativa conferita dal Decreto Legislativo 112/98 e dalla Legge Regionale 45/98 in un’ottica di decentramento politico-amministrativo per avvicinare il luogo delle decisioni e delle scelte al luogo dove questo devono essere applicate.

 

All’affermazione di questo ottimo principio democratico manca però un adeguato trasferimento di risorse necessarie affinché il servizio sia erogato puntualmente e capillarmente su tutto il territorio provinciale. Sopperisce a questa carenza l’amministrazione provinciale mettendo a disposizione le risorse economiche affinché si realizzi il programma di mandato.

 

L’assessore Maroni aveva già stipulato nel 2005 accordi di programma con le associazioni sindacali per l’acquisto di mezzi a basso impatto ambientale (l’auto elettrica), lo stanziamento di risorse per favorire il trasporto gratuito dei pensionati titolari di pensione minima e per l’istallazione dei semafori intelligenti, inoltre aveva avviato tavoli di confronto con associazioni come Legambiente, Amici della Bicicletta, Pendolari dell’Adriatico per concordare le azioni da intraprendere.

 

Questo è solo una parte dei progetti intrapresi nel 2005 e che continueranno nel biennio 2006-2008. L’incontro presso la sala consiliare di Palazzo Raffaello è stato anche l’occasione per parlare della metropolitana di superficie, intervento incluso nell’intesa generale quadro Stato – Regione Marche.

 

Comunque sono stati discussi con i presenti l’agevolazione tariffarie introdotte con la campagna denominata “Togliti dal traffico, scegli il bus”, le agevolazioni sull’acquisto degli abbonamenti ai lavoratori dipendenti che usufruiscono del servizio ferroviario, quelle relative i servizi di trasporto pubblico aggiuntivi, in particolare quello scolastico, e i servizi a chiamata. Si è discusso anche delle iniziative “Bici in città”, “Treno più bici o “Bus più bici”.  

 

L’assessore annuncia altri incontri, anche singolarmente, per guardare sempre più nei particolari le esigenze di ogni comunità locale, per redigere accordi con le aziende che erogano tali servizi come per esempio la Steat e la Start, e per raggiungere una sintesi programmatica per affrontare in modo compatto le dinamiche Regionali in materia di trasporti.