Il sindacato UGL Sanità Provinciale denuncia con una nota, trascritta di seguito, la grave carenza di personale Infermieristico ed Operatori Socio Sanitari presso la Zona 12, che secondo l'associazione di categoria non è più tollerabile. Si chiede dunque un intervento della Regione contro il precariato e a favore delle assunzioni.

La Regione Marche deve assumersi la responsabilità di sostenere i servizi esistenti assumendo personale a tempo indeterminato, anche perché la nuova finanziaria permette assunzioni a tempo determinato per periodi non superiori a tre mesi. Impossibile programmare assistenza con personale assunto a tre mesi.

La politica delle assunzioni della Regione Marche nella Zona 12 è rivolta al risparmio della spesa corrente senza sapere o far finta di sapere che molti reparti e servizi convivono con la carenza cronica di personale. L'Ugl contesta questa maniera scellerata di considerare l'assistenza diretta nella Zona 12. Se i reparti ed i servizi esistono, questi vanno sostenuti con personale qualitativamente e quantitativamente adeguato.

Ci avviciniamo alla stagione estiva e nulla lascia ancora pensare che il personale OSS ed Infermieristico potrà essere assunto nei tempi adeguati.
Ci rivolgiamo alla Giunta Regionale alla quale pubblicamente diciamo che il personale è esasperato e non può più andare avanti con questo stillicidio.

Non è più sopportabile la latitanza di questa Giunta Regionale, che persiste da mesi, continuando ad esercitare un ruolo meramente contabile senza assumersi le dovute responsabilità sulla programmazione del personale rispetto i servizi esistenti, buttando alle ortiche i principi tanto decantati di umanizzazione dell'assistenza equo-solidale.