Sembra che a D.G., teramano quarantenne, poco importasse dei suoi arresti domiciliari. Preso tempo addietro per reati connessi a spaccio di stupefacenti, stava scontando la sua pena non in carcere, ma a Martinsicuro dove risiede.

Un via vai un po' strano presso la sua abitazione ha destato qualche sospetto su come stesse 'trascorrendo' i suoi arresti domiciliari. I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Alba Adriatica hanno deciso di indagare sui movimenti attorno alla casa del pregiudicato, constatando che le persone protagoniste dell'andirivieni erano tutti consumatori di droga.

Fugati i dubbi, i militari hanno agito perquisendo l'abitazione e hanno trovato il nascondiglio della droga: la cuccia del cane. Lì, infatti, hanno rinvenuto 15 grammi di eroina e 5 di cocaina, insieme con il materiale usato per il confezionamento delle dosi e ben 34 mila euro in contanti, probabili proventi della sua attività di spacciatore.

Quanto ritrovato è stato posto sotto sequestro e il teramano è stato condotto in carcere.