Nella giornata di lunedì 24 marzo 2008,i Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno eseguito una serie di controlli lungo la costa maceratese.  In particolare i militari della Stazione di Civitanova nel verificare i documenti degli extracomunitari che si aggirano in centro città, hanno rintracciato N.A. 37enne Senegalese che, controllato minuziosamente, è risultato inottemperante al decreto di espulsione emesso a suo carico nel mese di gennaio 2008, per cui veniva  tratto in arresto e tradotto presso il carcere di Camerino a disposizione dell'Autorità Giudiziaria maceratese. N.A. era inoltre in possesso di CD e DVD contraffatti.

Nella tarda serata dello stesso giorno, i Carabinieri della Stazione di Porto Recanati procedevano al controllo di un'autovettura che non si fermava all'"Alt". Il conducente, nel fuggire, perdeva il controllo del mezzo che usciva di strada terminando la propria corsa contro un muro. Lo stesso, a piedi, cercava scampo nelle  campagne circostanti ma veniva raggiunto. Nello strenuo tentativo di evitare il controllo, questi si scagliava contro un militare colpendolo con calci e pugni. Il carabiniere, sebbene ferito, è riuscito, con l'aiuto di un collega, a  bloccarlo e trarlo in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale. Dalle verifiche di rito è risultato che l'arrestato non aveva mai conseguito la patente di guida per cui veniva anche denunciato per guida senza patente. E' stato tradotto presso il carcere di Ancona-Montacuto anch'esso a disposizione dell'A.G. maceratese.

Un controllo di un'abitazione, sempre in Porto Recanati nella scorsa notte, permetteva ai militari di quella Stazione di sorprendere tre extracomunitari con due grammi di cocaina per cui venivano deferiti in Stato Libertà per la detenzione delle droga. Due di loro, non in regola con il permesso di soggiorno, venivano accompagnati in Questura per l'espulsione.

Nel pomeriggio di martedì 25 marzo i militari del Nucleo Radiomobile traevano in arresto il civitanovese S.M. 34enne poiché sorpreso ad asportare lingotti in alluminio nel piazzale di una ditta potentina. Immediato è stato l'intervento della pattuglia di militari che acciuffava il malfattore con le  mani nel sacco.

Il Civitanovese utilizzava un furgone che, da un attento controllo, è risultato rubato. La refurtiva è stata interamente riconsegnata  ai proprietari. L'arrestato è stato associato al carcere di Camerino a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.