Il 2003 è stato dichiarato dall'Unione Europea "l'anno delle persone con disabilità" e lo scorso 6 marzo è scaduto il termine per la possibile presentazione a Bruxelles di "progetti dimostrativi pilota" per concorrere alle risorse finanziarie comunitarie appositamente stanziate.
"Nelle scorse settimane - ha dichiarato il Sindaco Petrini - abbiamo lavorato per collegarci ad una rete nazionale di partner pubblico-privati con i quali condividere la priorità di rafforzare gli interventi e i servizi sul territorio a sostegno dei disabili. Per questo motivo abbiamo presentato 2 diversi progetti.

Il primo progetto si prefigge lo scopo di migliorare i servizi in favore delle famiglie dei disabili creando una rete sempre più efficace e qualificata all'interno della quale scambiare le buone prassi tra i partners. Il secondo progetto è invece orientato al mercato del lavoro, ed è finalizzato a facilitare l'inserimento professionale dei disabili e la sperimentazione di percorsi d'integrazione. Il partenariato è molto qualificato ed ampio e per questo siamo piuttosto fiduciosi sulla loro approvazione, poiché ci troviamo insieme con altri 7 Comuni, tra cui Arezzo e Lucca, alla Provincia di Brescia, al Coordinamento Nazionale delle Comunità d'Accoglienza, alla "C.N.A. nazionale Impresa Sensibile", all'A.G.C.I. Solidarietà Associazione nazionale cooperative sociali, alla Cenasca Cisl e ad una numerosa serie di altre imprese ed organizzazioni sociali che operano a livello sia nazionale sia locale.

Nel 2003 vogliamo incrementare le nostre attività sul territorio nell'area della disabilità - prosegue Petrini - e per questo motivo abbiamo previsto di aumentare complessivamente gli stanziamenti in bilancio per confermare i servizi già esistenti ed avviare interventi nuovi come, ad es., nel campo della salute mentale. Se poi andranno anche in porto i 2 progetti sopraccitati (per i quali il contributo comunitario richiesto ammonta complessivamente a quasi 200 mila euro), potremo contare su risorse aggiuntive che ci consentirebbero di far fare un ulteriore salto di qualità ai nostri interventi a livello di ambito sociale. Il lancio dei 2 progetti per l'anno europeo dei disabili, considerati i tempi tecnici necessari per l'istruttoria da parte della Commissione Europea, potrebbe avvenire entro il prossimo autunno nell'ambito di un convegno nazionale di lavoro da organizzare nel nostro territorio alla presenza di tutti i partners".