Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Gli incidenti stradali e le condizioni atmosferiche

| FORLI' - Il pericolo sulla strada? Quando è sereno e c’è un bel sole con 3 incidenti su 4. Meno con pioggia, 11,7% dei sinistri, e percentuali minime con neve 0,4% e nebbia 1%. Anche nella rete autostradale le nebbia non fa più paura.

All’idea di un viaggio uno pensa: è bel tempo vado tranquillo. Errore. Tre quarti degli incidenti e del numero delle vittime si contano proprio nelle giornate di sereno. E’ ovvio che le giornate di bel tempo e comunque con strada asciutta sono molte di più rispetto a quelle con la pioggia, la neve o la nebbia. Però stupisce il fatto che la forbice rispetto alle situazioni climatiche più critiche è vastissima. Vuoi vedere che ha qualcosa a che fare anche la velocità?

Col sereno nel 2004 in Italia si sono verificati 174.471 incidenti (rilevati dalle forze di polizia) pari al 76,8% del totale con 4.067 morti (72,3%) e 239.099 feriti (75,5%). Con la pioggia gli incidenti rilevati sono stati 26.327, pari all’11,7%, con 663 morti (11,8%) e 39.582 feriti (12,5%). Eppure le giornate di pioggia, specie d’inverno sono frequenti. Quindi questi dati, e gli altri che seguono per le condizioni di neve e nebbia, sembrano indicare una maggiore prudenza dei conducenti quando le condizioni atmosferiche non sono ideali. Se parliamo della strada innevata scendiamo infatti ad appena 917 incidenti che ammontano alla percentuale insignificante dello 0,4% del totale, con 18 morti, solo 0,3% del totale e 1.450 feriti 0,5%.

Con la famigerata nebbia, che negli ultimi anni sembra aver allentato un po’ la morsa anche nella pianura padana, gli incidenti rilevati sono stati solo 1.402, lo 0,6% del dato complessivo, i morti sono stato 56 pari all’1% e i feriti 2.186 equivalenti allo 0,7%. Se vogliamo in questo caso verificare la percentuale di sinistri con nebbia avvenuti nella sola rete autostradale ci fermiamo a 122 incidenti solo l’8,7 di quelli totali per nebbia, con 7 morti (12,5% di quelli totali con questo fenomeno) e 279 feriti, (12,7%).

Con grandine in atto, evento questo molto raro, si sono contati 115 incidenti (0,05%) con 5 morti (0,98%) e 201 feriti (0,06%).
E’ risultato invece più minaccioso il vento forte con 304 sinistri (0,1%), 12 vittime mortali (0,2%) e 416 feriti (0,1%).
Quindi il bel sole non tragga in inganno, e non inviti a pigiare sull’acceleratore, perché poi i conti non tornano.

 
 
Incidenti
% sul totale
Morti
% sul totale
Feriti
% sul totale
Sereno
172.471
76,8%
4.067
72,3%
239.099
75,5%
Nebbia
1.402
0,6%
56
1%
2.186
0,7%
Pioggia
26.327
11,7%
663
11,8%
39.582
12,5%
Grandine
115
0,05%
5
0,08%
201
0,06%
Neve
917
0,4%
18
0,3%
1.450
0,5%
Vento Forte
304
0,1%
12
0,2%
416
0,1%
Altro
23.017
10,2%
804
14,3%
33.696
10,6%
Totale
224.553
 
5.625
 
316.630
 
Elaborazione e percentualizzazione Il Centauro – ASAPS su dati ISTAT ©

27/03/2006





        
  



5+3=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji