Dal 1° aprile fino al 15 aprile, presso gli spazi espositivi del centro culturale comunale “Palazzetto Parissi”, vicolo della Dama, centro storico di Monteprandone, Giancarlo Perillo, con una sua personale di pittura propone al pubblico una serie di quadri che valorizzano il paesaggio piceno, quindi, anche monteprandonese.

Un paesaggio contrappuntato dai mille colori che contraddistinguono il succedersi delle stagioni. Colori che variano tra il tenue e il forte che si fondono nella notevole estensione delle colline che dolcemente declinano verso la marina.
“Interminati spazi e sovraumani silenzi”. Il celebre verso, di leopardiana memoria, richiamato dalla giornalista Antonella Roncarolo, autrice della presentazione della mostra, pare riecheggiare nel sottofondo delle tele di Giancarlo Perillo, nella pregevole raffigurazione di un mondo senza tempo.

Sono tele che si fanno ben apprezzare sia sotto il profilo pittorico, sia sotto il profilo artistico, in quanto sono comprensibili e soprattutto intelligibili da parte dell’osservatore che riesce a percepire quel messaggio di distensione e tranquillità che l’autore veicola con le sue tele.
Messaggio, inoltre, che è insito anche nella configurazione morfologica e cromatica del paesaggio piceno.

Il pregio dei lavori è rilevabile nel tocco pittorico dei colori e nella sensazione di infinito che si ha osservando queste tele .