Al Santuario di San Giacomo le presenze di minuto in minuto sono salite sempre di piu' e tanti gli amministratori Comunali che hanno voluto manifestare contro questa guerra. Tra questi anche il Sindaco di Asoli Celani, quello di San Benedetto Martinelli, di Grottamare Rossi e per il Fermano erano presenti per Sant'Elpidio a Mare l'assessore allo sport e cultura Alessandrini, per Fermo il presidente del Consiglio Comunale Raccichini e per Monte Urano il Sindaco Marconi . E proprio con Umberto Marconi che abbiamo voluto parlare della valenza di questa marcia della Pace.

" Avevo già avuto modo di partecipare alla marcia della pace prima dell'inizio della guerra - ha detto il sindaco di Monte Urano. A maggior ragione lo facciamo adessso visto i risultati e la piega che questo conflitto giorno dopo giorno sta prendendo. Anche il non rispetto delle norme internazionali e l'uso delle bombe che non sono consentite dagli accordi sta portando questo conflitto purtroppo ad allargarsi vistosamente. Questa è una guerra che mieterà tante vittime innocenti e la notizia di ieri della morte di 15 bambini la dice lunga su come si sta combattendo. Adesso il problema piu' grave è quello di un eventuale allargamento del conflitto con la Siria e l'Iran che sono confinanti con l'Iraq potrebbe scegliere di schierarsi.

La marcia di oggi non significa essere antiamericani, forse anti Bush si, ma non per giustificare Saddam Hussein per i crimini che ha compiuto in questi anni. Se l'obiettivo era quello di catturare o eliminare il dittatore dell'Iraq si sarebbero potuti usare mezzi diversi da un conflitto così ampio e difficile senza sacrificare la popolazione civile.
La paura di questa guerra e che alimeterà ancora di piu' il terrorismo e noi siamo un paese a rischio e credo che non abbiamo preso una posizione adeguata considerando questo fatto - ha concluso Marconi ".