SERVIGLIANO - E' in arrivo a Servigliano il "Leone d'Argento', un riconoscimento che il Comune di Servigliano conferisce ai cittadini benemeriti. La quinta edizione, arricchita di numerose novità, si svolgerà domenica 27 aprile. Dopo il successo ottenuto nelle quattro annate passate, il "Leone d'Argento' torna con maggiore attenzione.

"Il premio - sottolinea il sindaco Renzo Speranza -è un meritato riconoscimento ai cittadini serviglianesi distintisi per spirito di servizio. Per l'edizione odierna la commissione esaminatrice ha operato delle scelte ottime sotto ogni punto di vista". I nomi sono top secret e saranno resi noti la prossima settimana, contestuamente alla presentazione dell'intero cartellone.

Nel mese di gennaio è stata coinvolta anche la cittadinanza, che ha avuto modo di esprimere la propria nomination al premio attraverso una scheda-voto. Nel 1999, lo ricordiamo, furono premiati il generale Vito Caringella, il violoncellista Claudio Marini, il commendator Angelo Paci, don Giorgio Quondamatteo e il professor Sandro Totti. Nel 2000 è stata la volta del commendator Ottorino Prosperi, di Emilio Mordente, Iole Curi, Zenaide Totti e del caposervizio della Rai, Pino Bruno.

Nel 2001, 'Leone' conferito al prof. Vincenzo Antonelli, al sassofonista Daniele Berdini, a Cesare Leombruni, al cuoco Lorenzo Totò, all'ex soldato Mr. James Keith Killby e, alla memoria, al fonetista Amerindo Camilli. L'anno scorso, premio a suor Cecilia Totò, al generale Lino Gualtieri, all'impresa Fratelli Frollà e, alla memoria, ad Emilio Cavalieri. Il prossimo 27 aprile, alle ore 16.30 nel teatro comunale, si vivrà un intenso pomeriggio all'insegna della& serviglianità. La premiazione sarà presentata dai giornalisti Marina Marozzi (Tvcm) e Vincenzo Varagona (Rai 3). In serata, dalle 20.30, concerto in piazza Roma della Fanfara dei Carabinieri della scuola sottufficiali di Firenze.