Affinché i lettori non rimangano delusi diciamo subito che UT è sì una rivista bimestrale d’arte e fatti culturali, ma certamente non risponde ai canoni grafici e stilistici propri del genere rivista. In soldini, i lettori non troveranno fotografie, pagine patinate ed orpelli vari. Troveranno un elegante foglio di carta abbastanza spesso, al tatto simile al cartoncino, su cui sono stampati quattro brevi ma significativi articoli. Il primo numero si occupa del mondo della comunicazione. Nel secondo si parlerà della sensualità nell’arte. Oltre ai quattro elzeviri, scritti da Massimo Consorti (che di UT è il Direttore) Pier Giorgio Camaioni, Gastone Mosci e Mario Narducci, merita attenzione la pagina dedicata alla poesia, con delle opere della scrittrice Maria Lenzi.

La rivista è stata presentata ieri pomeriggio all’Auditorium Comunale dove oltre al direttore Consorti sono intervenuti l’assessore alla cultura Margherita Sorge, l’artista Vittorio Amadio, l’art director ed il supervisor  di UT Francesco Del Zompo e Pier Giorgio Camaioni.

“UT nasce da una felice combinazione di fattori imprevedibili- dice Massimo Consorti- una cena, un’occhiata distratta ad una rivista originale nella forma e classica nella sostanza. La rivista è Prima del vischio, diretta da Raimondo Rossi, il luogo che ne riceve gli stimoli e Urbino e l’urbinate. UT nasce perché prima è nata la rivista di Raimondo Rossi che, come tutti gli uomini di cultura, fa diventare patrimonio comune quello che è il prodotto di un’elaborazione felice e il risultato di un lampo.” Come detto UT ha una grafica semplice ed elegante: “E’ un oggetto che vuol far pensare e trasmettere suggestione”-conclude Consorti.

Orme di piedi fatte con ritagli di cartone portavano dal marciapiede di Viale De Gasperi sino all’entrata dell’Auditorium, prima, ma non ultima, trovata originale degli organizzatori Durante l’evento culturale Pier Giorgio Cinì ha letto con maestria dei brani tratti da opere di Neruda e Brecht, oltre ad un breve racconto, intitolato Kiki, scritto da Consorti. Ma mentre Cinì era impegnato nella lettura, alle sue spalle Camaioni armeggiava con degli scatoloni posizionati tempo prima sul palco, spostandoli ed accumulandoli, formando una figura che a molti ha ricordato quella di un tempio greco. “Era solo un gioco. Un modo per divertirmi e per far divertire tutti i presenti, altrimenti sai che noia queste presentazioni” scherza il supervisor.

L’assessore Margherita Sorge nel suo intervento ha sottolineato con orgoglio di aver dato una spinta propositiva per la nascita di UT che: “Trova un terreno fertile e sarà un contributo importante per la crescita culturale della nostra città”
La prima copia di UT è stata stampata in 129 esemplari, ma i redattori hanno intenzione di aumentare la tiratura. Nel prossimo bimestre si passerà a 139, poi a 149. Per quanto è dato sapere la scelta dei numeri non è casuale, ma i responsabili della rivista non si sbottonano, lasciando un alone di mistero.

E’ possibile trovare UT presso:

Libreria Nuovi Orizzonti
Via Calatafimi 52- San Benedetto del Tronto
Ristorante For Ever Young
Via Santi 9- Massignano
Poliedrico Design
Via Toscana 104/c- San Benedetto del Tronto

La rivista ha anche un sito internet anch’esso nato da pochissimi giorni: www.edilandeditrice.com