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L'associazione Palio del Duca prende lo schiaffo e porge l’altra guancia

Acquaviva Picena | Durante la seduta di bilancio, dopo l’intervento del capogruppo di minoranza, il cav. Nello Gaetani ha chiesto di intervenire per chiarire alcuni punti sul tema della riduzione dei contributi alle attività culturali ma gli è stato negato.

Dopo che il consiglio comunale nella seduta del bilancio preventivo 2007/2009 ha decretato la diminuzione del contributo del 43% per le associazioni che svolgono attività culturali (Sponsalia), l’assessore al bilancio ha elencato le varie voci che compongono le uscite soffermandosi sul contributo all’associazione Palio del Duca e affermando che lo stesso, come da convenzione, era stato aumentato negli ultimi 3 anni in quanto si era aggiunta la manifestazione del Palio dei Bambini.

L’assessore dichiara che una volta avvenuta la realizzazione dei costumi sono superflui altri finanziamenti che possono essere destinati al sociale. Il Palio dei bambini che è giunto alla IV edizione e Sponsalia alla XX, ogni anno necessita di manutenzione, organizzazione, spettacoli e corso di musici. E’ come se un fiume continuasse ad esistere senza la pioggia.

Durante la seduta, dopo l’intervento del capogruppo di minoranza, il cav. Nello Gaetani ha chiesto di intervenire per chiarire alcuni punti sul tema ma gli è stato negato, l’assessore al bilancio ha sollevato l’incompatibilità alla seduta del Gaetani in quanto consigliere di minoranza e presidente pro-tempore dell’associazione Palio del Duca, il quale alzatosi non ha partecipato alla votazione.

Riportiamo qui di seguito l’intervento negato:
“Sig. Sindaco e Assessori,
l’associazione Palio del Duca invece di ricevere riconoscimenti per i vent’anni di SPONSALIA viene mortificata e ferita da un’amministrazione comunale insensibile.
L’associazione ha sempre riconosciuto ruoli e autorità.
Inspiegabilmente si è trovata senza la sede ufficiale via S.Rocco n° 7, senza locale per il ricovero dei costumi, e una diminuzione del contributo del 43%.

Nessuno ha mai visitato i depositi o costatato di persona quale effettivamente è la mole di lavoro svolto dall’associazione e l’effettivo patrimonio da gestire.
Per statuto svolge manzioni di attività sociali no profit con il compito di riscoprire, ripristinare, mantenere, valorizzare e diffondere alcuni aspetti culturali-spettacolari legati al passato del paese di Acquaviva ai sensi dell’art. 21 del vigente statuto comunale, puntoD.
Favorisce gli scambi con associazioni e gruppi storici;
Fa memoria del passato riscoprendo in essa valori e motivazioni per la vita e la cultura di oggi;
Favorisce attraverso il contatto con la storia la coesione delle coscienze e la riscoperta delle identità culturali;

Favorisce il turismo e l’associazionismo locale sviluppando il senso dell’amicizia e solidarietà;
Corsi di musici e allenamenti per i giochi storici coinvolgono centinaia di famiglie, di ragazzi e bambini non solo acquavivani;

Il Ministero delle Finanze ha inserito l’associazione Palio del Duca nell’elenco di quelle proposte ad accogliere il contributo del 5 per mille sul reddito e ricevendo molte adesioni dai cittadini.
Ha collaborato a creare Rievocazioni Storiche come, CASTIGNANO, TORTORETO, stretto amicizia con FERMO, S. SEVERINO, FERMIGNANO, CERRETO GUIDI, e addirittura la QUINTANA DI ASCOLI PICENO.

E’ presente nella Federazione Italiana ed Europea delle Feste e Giochi Storici.
Forse questo, Sig. Sindaco, non è un servizio sociale?
Coinvolgere più di 400 figuranti per partecipare ad una Rievocazione Storica, Lei la chiamerà protagonismo, io la chiamo partecipazione, aggregazione e spirito di gruppo.
L’associazione Palio del Duca, non vuole togliere il ben che minimo euro, a quanti ne hanno bisogno nel nostro comune, ma chiede semplicemente il mantenimento del contributo che negli anni ha meritato e conquistato.”

L’associazione Palio del Duca prende atto dell’esiguo contributo concesso, ringrazia l’amministrazione comunale tutta e comunica che lunedì 9 aprile si svolgerà presso il centro sportivo “la castagna” la manifestazione “Jeme a passà l’acque”, una gara di giochi storici popolari (tiro alla fune, corsa con i sacchi, corsa con le pajarole, tiro alle palle) aperti a tutti i ragazzi dai 5 ai 15 anni, premio ai vincitori.

Sono in programma le quattro serate di arte culinaria. Venerdì 20 aprile 2007 “serata selvaggia” con menù medievale di antichi sapori.
Le serate rientrano nel programma culturale di Sponsalia allo scopo di definire il menù per il Banchetto Nuziale Medievale previsto per domenica 5 agosto 2007.
L’associazione Palio del Duca invita tutti alla partecipazione degli eventi prenotando al numero 0735/764115.

31/03/2007





        
  



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