I beni della Diocesi di Senigallia in mostra a Roma e poi a Madrid
| SENIGALLIA - Alcuni pezzi di pregio appartenenti alla Diocesi di Senigallia che nei mesi scorsi sono stati esposti allinterno della mostra Tutta Bella, allestita presso la Pinacoteca Diocesana,sono stati richiesti per una mostra internazionale.
Alcuni pezzi di pregio appartenenti alla Diocesi di Senigallia che nei mesi scorsi sono stati esposti allinterno della mostra Tutta Bella, allestita presso la Pinacoteca Diocesana, per celebrare i 150 anni della proclamazione del Dogma dellImmacolata Concezione, sono stati richiesti per ben due mostre internazionali. La prima è la mostra allestita in vaticano Una donna vestita di sole lImmacolata Concezione nelle opere dei grandi maestri.
La mostra, che ripercorre il cammino delliconografia dellImmacolata Concezione e la formazione delle rappresentazioni espressive del dogma, si protrarrà fino al prossimo 13 maggio nel Braccio di Carlo Magno. Si tratta di una mostra di grande spessore in cui sono presentate oltre cento le opere di Leonardo da Vinci, Barocci, Giambattista Tiepolo, Annibale Carracci, Murillo, Pinturicchio, Guercino, El Greco, Vasari... Accanto a circa sessanta opere pittoriche e dodici sculture, sono esposti preziosi manoscritti, oreficerie, oggetti liturgici e devozionali, provenienti da raccolte pubbliche e private dallItalia e dallestero.
E la Diocesi di Senigallia ha prestato per la mostra in Vaticano ben tre beni culturali già esposti alla mostra "Tutta Bella". La statua dell'Immacolata Concezione in marmo, dono del popolo romano al Beato Pio IX; il modellino della colonna di Piazza di Spagna, che rappresenta, come noto, il Monumento all'Immacolata voluto da Papa Pio IX e dove, ogni anno, si recano anche oggi i papi nella festa dell'Immacolata l'8 dicembre per mettere i fiori; una pregevole pianeta (paramento liturgico utilizzato dal Sacerdote per la celebrazione della Messa nella liturgia cattolica) dedicato all'Immacolata Concezione, ricamata. Il pezzo era stato abilmente restaurato proprio per l'occasione della mostra Tutta Bella.
Anche la Conferenza Episcopale Spagnola, attraverso una lettera dell'Eminentissimo Presidente Cardinale Antonio M: Rouco Varela, Arcivescovo di Madrid, ha chiesto di poter esporre tali pregevoli pezzi del Museo Pio IX ad una mostra che allestiranno alla Cattedrale Metropolitana di Madrid intitolata Inmaculada che verrà inaugurata il primo di maggio e resterà aperta fino al 12 ottobre 2005. Alla mostra verranno esposte opere provenienti da tutta la Diocesi Spagnola ed altre importanti istituzioni.
Ancora un motivo di soddisfazione per la Diocesi di Senigallia dopo il successo riscontrato con la mostra Tutta Bella, resa possibile anche grazie alla generosa sponsorizzazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, che è stata la prima mostra ad aprire le celebrazioni del 150° anniversario della proclamazione del dogma dellImmacolata Concezione da parte del senigalliese Papa Mastai Ferretti, Pio IX.
|
04/03/2005
Altri articoli di...
Fuori provincia
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji