Giudicato stamane per direttissima (rito abbreviato) E.C. un 28enne di Spinetoli (Ascoli Piceno) è stato condannato dal giudice del Tribunale di Ascoli Elisabetta Pietracci a sette mesi di reclusione per lesioni, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e porto abusivo di un coltellino. L'uomo, assistito dall'avvocato Alessandra Morganti, è stato arrestato sabato sera dai carabinieri, poche ore dopo essere uscito dal carcere di Marino del Tronto dove era detenuto per altra causa.
Visti i precedenti a suo carico, il giudice ha disposto al termine del processo la sua traduzione in carcere nonostante la richiesta di scarcerazione presentata dalla difesa che annuncia in ogni caso appello. Sabato scorso E.C. avrebbe inizialmente aggredito (per motivi sconosciuti) un coetaneo davanti ad un bar: all'arrivo dei carabinieri avrebbe colpito anche uno di loro prima di essere condotto nella caserma di Monsampolo. Qui il giovane, in evidente stato di agitazione, ha colpito un altro militare dell'Arma procurandogli una lesione alla spalla guaribile in sette giorni ed ha danneggiato alcune suppellettili.