Lunedì 8 marzo, nella Sala Consiliare del Comune di Ortezzano sarà firmato il protocollo d'intesa tra le Province di Ascoli Piceno e Fermo ed i Comuni di Carassi, Ortezzano e Monte Vidon Combatte per sviluppare una serie di interventi volti alla valorizzazione del comprensorio compreso tra i Comuni della Valdaso. Saranno presenti, tra gli altri, i Presidenti delle Province di Ascoli Piceno e Fermo Piero Celani e Fabrizio Cesetti, l'Assessore all'Agricoltura della Provincia di Fermo Guglielmo Massucci ed i Sindaci Tiziana Pallottini, Maura Malaspina e Luciano Evandri. La firma del documento sarà preceduta dalla presentazione delle azioni progettuali da parte dell'architetto Fabrizio Torresi.

La mattinata vedrà anche la presenza dell'avv. Paolo Snidero, alto funzionario della Presidenza del Consiglio dei Ministri e consigliere del Ministro per i Rapporti Comunitari. L'avv. Snidero illustrerà come si costruisce un Fuod Raising per la ricerca e raccolta di finanziamenti di area vasta . Si tratta, quindi, di una opportunità importante per amministratori, tecnici, associazioni di categoria, operatori e cittadini di conoscere "da vicino" le modalità operative per accedere ai finanziamenti nazionali e comunitari.

Il protocollo d'intesa, che sarà siglato al termine dei lavori, prevede la riqualificazione dell'area interessata mediante l'individuazione degli elementi di pregio naturalistici, storico-paesaggistici e turistico-culturali caratterizzanti i territori dei tre Comuni interessati. Si prevede la creazione di pacchetti turistici con la proposizione di itinerari tematici, nonché interventi di adeguamento delle strutture recettive, soprattutto, a supporto del ciclo-turismo. In particolare, nel progetto, vengono individuati due interventi prioritari: la realizzazione del parco fluviale e l'adeguamento della rete ciclo pedonale.

Tutte le azioni contemplano opere per il miglioramento della rete ecologica attraverso la piantumazione e la tutela dei filari arborei tipici presenti. Per coordinare le varie azioni e progettualità sarà costituito un tavolo di coordinamento a cui siederanno tutti i soggetti firmatari del protocollo.