“Ascoli Piceno – Teramo: le vie dello sviluppo – Infrastrutture a servizio dei territori” è il tema che verrà affrontato venerdì prossimo 10 marzo al Centro congressi dell’hotel Casale di Colli del Tronto per iniziativa delle Amministrazioni provinciali e delle Camere di commercio di Ascoli e Teramo.

Il convegno (a cui saranno chiamati a dare il loro contributo non solo amministratori e dirigenti delle due Province ma anche i sindaci di Ascoli e Teramo, i rappresentati delle associazioni degli industriali dei due territori, delle Casse di Risparmio di Ascoli e Teramo, dei sindacati), punta a definire una volta per tutte una strategia comune per due aree che, per vari motivi, non solo geografici, si trovano ai margini delle realtà regionali di riferimento. Non a caso la giornata si concluderà con la stipula di una dichiarazione di intenti che fissa alcune azioni comuni da intraprendere nel campo delle infrastrutture e dalla viabilità, competenze che la legge affida espressamente alle Province.  

Due le sessioni di lavori. Nella mattinata, a partire dalle 10,30, dopo l’apertura affidata al presidente della Camera di Commercio di Ascoli Enio Gibellieri e l’introduzione del presidente della Provincia di Ascoli Massimo Rossi, sono attesi due interessanti interventi: il prof. Everardo Minardi, direttore del dipartimento di teoria dei sistemi e delle organizzazioni alla facoltà di Scienze politiche di Teramo, svolgerà un’analisi degli scenari economici dell’area comprendente le due province.

Gli scenari infrastrutturali saranno invece delineati da Agreppino Valente, dirigente Settore viabilità e infrastrutture della Provincia di Teramo. I sindaci di Ascoli, Piero Celani, e di Teramo, Giovanni Chiodi, tratteranno il tema del ruolo delle istituzioni locali. Le conclusioni saranno affidate al presidente della Provincia di Teramo Ernino D’Agostino.

Da seguire anche la tavola rotonda in programma nella sessione pomeridiana a partire dalle 15 che avrà come tema “Quale futuro? Ascoli – Teramo, da area marginale a cerniera di un nuovo sviluppo”.

 A dare il loro contributo di idee sono stati chiamati i presidenti di Assindustria Ascoli, Adriano Federici, e Unione industriali di Teramo, Alfiero Barnabei, rappresentanti dei vertici di Carisap e Tercas, di Cgil, Cisl e Uil delle due Province, gli assessori alla viabilità delle due province (Renzo Offidani per Ascoli e Giulio Cesare Sottanelli per Teramo) e delle due Regioni (Tommaso Ginoble per l’Abruzzo e Luciano Agostini per le Marche).

Modererà il dibattito il direttore generale di Confindustria Maurizio Beretta.

Al termine, come detto, la sottoscrizione della dichiarazione di intenti tra gli enti locali: Province di Ascoli e Teramo, città di Ascoli e Teramo.