Prepararsi alla festa della donna: protesta e sciopero per far valere i diritti delle donne
| 8 Marzo 2017 è indetto uno sciopero per combattere le disuguaglianze oggi come in passato
L’iniziativa di celebrare la giornata internazionale della donna fu presa per la prima volta nel febbraio del 1909 negli Stati Uniti su iniziativa del Partito socialista americano. L'anno seguente, nel 1910, l'iniziativa venne raccolta da Clara Zetkin a Copenaghen durante la Conferenza internazionale delle donne socialiste.Quest'anno la festa della donna ha un senso di protesta, infatti poterebbero fermarsi trasporti, la scuola, e in generale tutte le donne lavoratrici. È stato ribattezzato «Lotto marzo» lo sciopero di 24 ore proclamato dai sindacati Usi, Slai Cobas, Cobas, Confederazione dei Comitati di Base, Usb, Sial Cobas, Usi-Ait, Usb, Sgb, Flc e Cgil in concomitanza con la festa della donna, l’8 marzo appunto.
Lo sciopero promosso in tutto il mondo dal «Movimento Internazionale delle Donne»
L’obbiettivo,si basa sul rifiuto della violenza di genere in tutte le sue forme: oppressione, sfruttamento, sessismo, razzismo, omo e transfobia. Il movimento di protesta rappresenta un modo di guardare alla festa della donna con uno sguardo diverso che vuole riprendere lo stesso degli anni passati
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07/03/2017
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