"Gli acquavivani devono sapere", è il coro unanime degli esponenti dell'Amministrazione Comunale. Sapere cosa? "Che i concittadini consiglieri regionali, Sandro Donati (Margherita) e Andrea Ricci (Rifondazione Comunista), si attivano e votano per penalizzare la comunità di Acquaviva Picena". Non si placano le critiche a quanto accaduto in Consiglio Regionale: l'approvazione dell'emendamento soppressivo del consigliere regionale dei Comunisti Italiani, Gabriele Martoni, alla proposta del consigliere regionale di AN, Guido Castelli, circa il contributo di 25.000 euro al Comune di Acquaviva.

"Bravi – aggiungono gli amministratori del Comune collinare – poiché hanno contribuito a dirottare al nord delle Marche i 25.000 euro da inserire nella Finanziaria 2003, per sanare l'annoso abbandono dei locali sottostanti al Belvedere ‘Rosa Piattelli'. L'accaduto dimostra che i due consiglieri eletti con il voto degli acquavivani, penalizzano e tradiscono le giustificate esigenze dei concittadini. In convegni ed inaugurazioni si promettono appoggi ed interessamenti che, in sede di Consiglio Regionale, si tramutano in pugnalate alla schiena. Tale operato – la conclusione degli esponenti dell'Amministrazione Comunale di Acquaviva – è tipico di chi, chiamato a fare politica, cerca di esercitare un potere partitocratico che va a discapito dei compaesani che li ha sostenuti".