La messa in sicurezza del Paese Alto segna un punto: in piazza Bice Piacentini i lavori cominceranno lunedì e l'intervento stimato 500.000 € sarà realizzato con i PORU, tramite un mix di fondi regionali e comunali.

I lavori avranno durata e sviluppi condizionati dalle recenti scoperte archeologiche. L'esito degli scavi che "disegnano una nuova tradizione cittadina", secondo il sindaco, è imprevedibile, così come l'estensione della villa romana che giace nel sottosuolo della piazza, anche se l'amministrazione "ha una idea di quali potrebbero essere gli sviluppi". Sicuro l'intento della valorizzazione dei mosaici e di tutti i reperti.

Un goal per l'amministrazione Gaspari che considera messo a segno "un importante obiettivo di mandato che nessuno dei predecessori era riuscito a conseguire e che nessuno dei residenti immaginava nel 2006 sarebbe davvero stato realizzato" sottolinea il primo cittadino.

Insieme all'intervento nel Paese Alto, inizieranno i lavori - nell'ambito di due progetti finanziati tramite i PRUacs - anche in via Fileni e via Del consolato sulla strada verso la scuola Castelli, costo dell'intervento: 280.000 €. Così pure in via Tonale dove l'investimento sarà di 250.000 € e i lavori includeranno anche "15 abitazioni popolari che vanno a rimpinguare l'edilizia sociale" , spiega l'assessore Sestri.

Le opere hanno beneficiato del "secondo stralcio di finanziamento elargito dall'allora ministero Pecoraro Scanio, che non include restyling estetico, come l'illuminazione e la pavimentazione, per cui il Comune contribuirà a sue spese", spiega l'assessore Canducci. Un traguardo che è "motivo di orgoglio per tutti", secondo il consigliere Liberati.

Determinato dall'intento di restituire le piazze alla città come luogo di socializzazione e aggregazione a beneficio di tutta la cittadinanza. Perché non si vive di soli parcheggi.