Se non è un record poco ci manca: l’altra notte, nell’arco di poche ore, nel territorio recanatese ,si sono verificati ben tre tentativi di furto, fortunatamente uno solo di questi è andato a termine.

I carabinieri del nucleo radiomobile hanno arrestato un albanese di ventuno anni, U.S., residente a Recanati, colto con le mani nel sacco mentre tentava di svaligiare il negozio di abbigliamento e pelletteria di Porta Cerasa, sito nel pieno centro storico.

A tradire il malvivente è stato il gran fracasso da lui provocato, nel tentativo, peraltro riuscito, di introdursi nel negozio forzando la porta d’ingresso principale.

L’impianto dall’arme, scattato immediatamente, ha fatto accorrere sul posto una pattuglia del servizio sorveglianza notturna, il cui vigilantes, accortosi della presenza del ladruncolo, ha subito avvisato le forze dell’ordine, giunte rapidamente a bordo di una volante, che hanno provveduto all’arresto dell’uomo.

Ora l’extracomunitario si trova rinchiuso nel carcere di Ancona e sulla sua testa pende l’accusa di  altri due reati, di uguale matrice, verificatisi nella stessa nottata.

I cc stanno valutando se l’extracomunitario sia anche il responsabile dei due furti, uno riuscito e l’altro fallito, ai danni della scuola media “Patrizi” di via Aldo Moro, dove sono stati rubati oggetti dal valore di circa mille euro, e nei riguardi dell’esercizio commerciale di impianti idraulici di via Cesare Battisti, dove però i malviventi non sono riusciti a rubare nulla, lasciando comunque l’amara traccia del loro passaggio.