Un campus universitario per fare grande la Riviera
| SAN BENEDETTO - Il capogruppo di Alleanza Nazionale, Emidio Galiè, traccia la via per la città degli studi
di Franco Cameli
"L'università o meglio un polo universitario è una sfida che quest'Amministrazione è intenzionata a raccogliere e vincere".
Il capogruppo di An, Emidio Galiè, sa quello che vuole quando parla di Università.
"Alleanza Nazionale -prosegue- sempre più crede che questa direzione sia quella che qualificherà in modo indelebile la maggioranza e rappresenterà per la città una ricchezza in termini culturali e di sviluppo.
L'Università rende una città viva, interessante, sviluppa un indotto in termini economici enorme, basti pensare ad alcune piccole realtà (vedi Camerino) che vivono esclusivamente con gli studenti. Questa città può già offrire l'accoglienza con i molti appartamenti non utilizzati nei periodi invernali e una serie d'esercizi ristorativi che vedrebbero aumentare il lavoro anche nei periodi più difficili. Inoltre chi ha vissuto l'università come studente sa perfettamente che ci si giova anche dei locali by night, dei mezzi pubblici, delle cartolerie e librerie, alimentari, ecc. e la lista potrebbe allungarsi.
L'Università nel territorio vuol dire anche far risparmiare ai nostri cittadini con figli in età universitaria ingenti risorse economiche consentendo anche ai meno abbienti di costruire un futuro più sicuro".
Galiè prosegue lanciando l'appello al Cup e ai partners del Polo.
"Pertanto -puntualizza- ci sentiamo di combattere questa battaglia con tutte le nostre forze e porgiamo a due distinti interlocutori queste richieste:
a) ad Achille Buonfigli, neo Presidente del Cup, di ampliare l'offerta in termini quantitativi e qualitativi con alcuni corsi di cui noi ravvisiamo la necessità e la peculiarità del territorio. Noi auspichiamo:
- in tempi brevi l'apertura del corso di Economia e Statistica in considerazione della vivacità imprenditoriale e commerciale dell'interland sambenedettese;
- in tempi medio-brevi l'inizio del corso in Scienze Turistiche in virtù del fatto la città è la prima meta turistica marchigiana e considerando anche la possibilità di riqualificare l'intero comparto che ormai da segni di debolezza;
- in tempi medi l'apertura di un corso in Scienze Motorie (ex- Isef) in quanto il nascente parco dello sport potrebbe già essere di supporto al corso e le numerose società sportive potrebbero avere un punto di riferimento importante in termini di ricerca e consulenze;
- in tempi lunghi l'avvio di un corso in Giurisprudenza.
b). Ai partners di maggioranza chiediamo di accelerare tale iter e di prevedere fin da ora -la conclusione di Galiè- una cittadella universitaria, pensata sul modello dei campus, con verde e servizi intorno, magari attigua al parco dello sport perché come dicevano i latini mens sana in corpore sano e... noi ci sentiamo di sottoscrivere".
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11/04/2003
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