"La scelta è stata dettata dalla necessità di non creare discriminazioni tra i commercianti delle varie zone del territorio comunale - dice Lorenzetti - Per domenica 13, infatti, il Comune aveva già dato all'inizio dell'anno la possibilità ai comemrcianti di tenere aperti i loro negozi, ma solo quelli ubicati nelle zone centrali della città.

La motivazione che sta alla base della scelta per il 25 aprile è che quest'anno l'anniversario della Liberazione cadrà di venerdì, il mercato infrasettimanale si terrà regolarmente e per questo è sembrato giusto lasciare ai negozianti in sede fissa la possibilità di restare aperti. Con questo provvedimento, in pratica, l'unica giornata festiva del mese di aprile in cui tutti i negozi dovranno restare obbligatoriamente chiusi sarà quella di Pasqua".

Durante la settimana santa, inoltre, sarà anche sospeso l'obbligo di chiusura infrasettimanale dal 14 al 20 aprile. L'Amministrazione comunale, infine ha accolto la richiesta delle associazioni di categoria (Cooperativa pescatori sambenedettesi, Cooperativa pesctaori progresso e Comitato pescatori sambenedettesi) e ha disposto l'apertura del mercato ittico all'ingrosso per la giornata del 25 aprile.

Polemica il commento della Confcommercio alla decisione del Comune sulle aperture. "Siamo contrari alle concessioni di deroghe straordinarie - si legge in una nota - soprattutto quando le stesse vanno a favorire prevalentemente la grande distribuzione, a scapito del piccolo commercio che si troverebbe ulteriormente danneggiato e costretto a una lotta impari con i grandi centri commerciali"..