Anche l’Università di Camerino aderisce alla campagna informativa promossa dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane per sensibilizzare i contribuenti sul tema del 5 per 1000 dell’IRPEF destinato, tra gli altri soggetti, anche alle Università.
Da quest’anno, infatti, la legge finanziaria consente di destinare una quota pari al 5 per mille dell’IRPEF al finanziamento della ricerca scientifica e dell’Università.

Sono note a tutti le crescenti difficoltà che l’Università italiana deve affrontare per svolgere onorevolmente la propria missione che rischia continuamente di essere pregiudicata da una cronica scarsezza di risorse. Nonostante ciò, l’Università di Camerino prosegue nel suo percorso di potenziamento della ricerca scientifica e di mantenimento per i propri studenti di percorsi formativi di qualità, fornendo il giusto supporto per inserirsi nel mondo del lavoro.

Unicam destinerà i fondi che arriveranno dalla scelta dei contribuenti (che scriveranno il codice fiscale 81001910439 dell’Università di Camerino, firmando nell’apposito spazio della dichiarazione) al sostegno della ricerca universitaria per uno sviluppo del territorio e per un’occupazione qualificata. La scelta non è in alternativa o in contrasto con l’otto per mille, né comporta alcun onere da parte del contribuente.

“Destinare la quota del 5 per mille al nostro Ateneo – sottolinea il Rettore di Unicam, Prof. Fulvio Esposito - significa investire nelle nuove generazioni e dare un aiuto concreto al settore della ricerca che mai come in questi anni necessita di un segnale collettivo forte, in grado di valorizzarla nel contesto europeo e internazionale. L’entusiasmo dei giovani – prosegue il Rettore - è la risorsa più preziosa non solo per il sistema universitario, ma per ogni società che voglia crescere ed evolversi. Dare fiducia al binomio giovani e ricerca rappresenta un atto consapevole e lungimirante, che indica al Paese la strada vincente per un rilancio competitivo internazionale”.