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A Reggio Calabria non troveremo un ambiente caldo

Ascoli Piceno | Il difensore bianconero, Maurizio Lauro, ex di turno, non teme assolutamente il fattore campo

di Mauro Giorgi


Quando gli dissero che non rientrava più nei piani della società, ci rimase molto male. Lui, cresciuto calcisticamente nella città delle cento torri, non voleva andarsene e credeva di poter dare ancora tanto alla maglia bianconera. Da quel giorno sono passati appena quattro mesi e Maurizio Lauro, dopo una breve esperienza con la Reggina di mister Mazzarri, è di nuovo tornato alla corte dei mister Silva e Giampaolo.

“A Reggio Calabria mi sono trovato bene con la squadra e la società però ho faticato ad ambientarmi ed è per questo motivo che poi alla fine ho deciso di ritornare ad Ascoli”.

E’ vero che sabato pomeriggio l’Ascoli troverà un ambiente molto caldo?
“Assolutamente. Ciò non è vero. Anzi. A Reggio Calabria – ha dichiarato Maurizio Lauro – ci sarà un ambiente un po’ “scarico” perché dopo tanti anni di serie A è un po’ sceso l’entusiasmo dei tifosi”.

Lei che ha giocato qualche mese con i calabresi può dirci che tipo di squadra è la Reggina?
“Una compagine composta da buoni elementi e molto forte fisicamente. Dovremo stare attenti soprattutto sui calci piazzati”.

Che partita sarà?
“Sicuramente molto dura. La Reggina cercherà di vincere perché vorrà evitare i rischi dello scontro diretto con il Messina”.

Alla Reggina mancheranno Ivan Franceschini e Giacomo Tedesco. Sarà una grave perdita? “Sicuramente perché Ivan e Giacomo sono due ottimi elementi. Sabato – ha concluso Lauro - dovremo approfittare di queste assenze”


NOTIZIARIO

Come previsto, Roberto Guana sarà costretto a saltare la gara di Reggio Calabria causa squalifica, conseguenza dell'ottavo cartellino giallo rimediato contro l’Inter. Il giudice sportivo Maurizio Laudi ha inoltre comminato un'ammenda di € 7mila alla Soc. Ascoli “per avere suoi sostenitori lanciato, al 30° del secondo tempo, alcune bottigliette in plastica contenenti acqua, una delle quali colpiva un Assistente ad un braccio cagionandogli lieve escoriazione e sensazione di dolore, che si protraeva per alcuni minuti; per aver lanciato altri oggetti sul terreno e nel recinto di giuoco, al 46° del primo tempo e al 31° del secondo tempo; per aver ripetuto lancio di bottigliette, monete ed accendini verso un calciatore avversario nell’uscita dal campo al termine della gara; recidiva”.

Nella Reggina, prossima avversaria dei bianconeri, oltre a Tedesco (che dovrà scontare la terza delle quattro giornate di squalifica inflittegli dopo la rissa di Cagliari) mancherà anche Franceschini, fermato per un turno a seguito dell'espulsione rimediata nel match di domenica a Parma.

Per quanto concerne il bollettino medico, la situazione non è delle migliori. Quest’oggi, oltre a Zotti e Bonetto alle prese ancora con terapie, è rimasto fermo Guana per il riacutizzarsi del dolore al piede e per problemi muscolari. Pasquale Foggia invece non ha partecipato nel pomeriggio all’allenamento in quanto colpito da malattia da raffreddamento.

Anche Capitan Domizzi ha dato forfait per colpa di una lieve distorsione alla caviglia. Igor Budan, infine, ha evidenziato sintomi del virus intestinale mentre Alfredo Cariello, causa i problemi all’adduttore, si è allenato a parte.



11/04/2006





        
  



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