"Siamo una squadra, non abbiamo un leader. Io vengo dalla strada, e sono scesa in campo a fianco della gente in tante battaglie, come quelle per l'acqua pubblica. Per i tanti problemi da risolvere ci ispiriamo al web. Siamo una vera rete". Così Maria Rosa Ferritto annuncia la sua candidatura in testa ai 24 candidati della lista del movimento 5 stelle, sostenuto da Grillo che tornerà in Riviera, mercoledì 11 maggio in piazza Giorgini, per uno show gratuito dalle 13 alle 14.

"Le stelle che illumineranno il mare oscuro della politica locale", parafrasando il candidato Riego Gambini sono: Giovanni Marucci, Andrea Mattioli, Peppino Giorgini, Angela D'Angelo, Emanulele Rosetti, Alessandro Maxia, Paride Della Ventura, Luisa Filiaggi, Rosino Mattioli, Matteo Melchiorri, Roberto Cardelli, Marina Angela Cantini, Santina Massaro, Alessio Croci, Francesco Pierantozzi, Giuseppe Campanelli, Fidel Olivieri, Marinico Farella, Laura Ciabattoni, Cinzia Neroni, Fares Toni e Stefano Tassotti. Tutti mossi dall'intento di impegnarsi per sancire il cambiamento di un sistema che non funziona, che sanno bene come riformare.

Lotta all'inquinamento, dalle polveri sottili alla produzione e smaltimento dei rifiuti, per una viabilità nuova che incentiva l'uso di bici da noleggiare, o di auto da condividere, nella consolidata tradizione europea del car sharing. Ma anche mezzi pubblici potenziati fino alle zone industriali della città, per una qualità della vita migliore una evidente ricaduta turistica. Nella gestione della cosa pubblica si mette l'accento sulla trasparenza e l'informazione, garanzie di partecipazione, pensando agli strumenti che la rendono reale, come il referendum abrogativo e la pubblicazione online del Bilancio Comunale.

Urbanistica del recupero, che non cede nemmeno un centimetro al cemento, in favore di aree verdi e di un PRG a crescita zero, perchè l'ambiente va difeso ad oltranza. E nell'invito dei grillini, propizia per tutti è l'adesione - il 12 giugno - alla raccolta di firme contro la privatizzazione dell'acqua pubblica e l'istallazione di centrali nucleari. "Occorre un cambio di mentalità, sacrifici e la disponibilità a dare il buon esempio" dice Gambini "per rompere il muro di omertà degli enti che, come la Provincia rispetto alle polveri sottili, omettono di informare i cittadini sulle questioni cruciali".

E mentre annunciano battaglia a suon di esposti alla Procura della Repubblica, danno un assaggio del piano occupazionale, concentrato sul turismo interpretato come volano dell'economia, se coniugato al rispetto dell'ambiente e diretto ad un target più esteso. Guardano ai giovani, quelli da attrarre d'estate in Riviera e quelli che lavoreranno nelle grandi strutture di accoglienza di cui la città ha bisogno, al di là degli hotel, come i camping e le discoteche, creando un circolo virtuoso che coinvolga tutta la collettività.

Il primo incontro con i sambenedettesi è fissato per venerdì 15 aprile alle 21.00 nella palestra del quartiere Agraria, per informare i cittadini sul problema dell'impianto di stoccaggio del gas che presto li riguarderà da vicino. "Ci aspettiamo tantissima gente" dicono in coro. Una formazione poliedrica che rispecchia nella sua composizione San Benedetto com'è oggi, e si ispira per domani a una città a misura di bimbo, dove la gente sia dentro le istituzioni per spezzare l'oligarchia di potere degli addetti ai lavori e vigili sull'operato degli amministratori suggerendo proposte e indicando i problemi veri della comunità.