Il Movimento Cinque Stelle di San Benedetto del Tronto intende informare la cittadinanza che in merito al bando di concorso per un posto da dirigente del settore "Gestione delle risorse", emanato recentemente dal nostro Comune, ci sono pervenute numerose segnalazioni sia da parte di dipendenti comunali che di cittadini, circa il titolo di studio ritenuto necessario per partecipare a tale procedura concorsuale.

Infatti dalla consultazione del bando, pubblicato sul sito dell'Ente
(http://www.comunesbt.it/Engine/RAServePG.php/P/1277610010100/M/253610010115), si può verificare che il titolo di studio richiesto per l'ammissione al concorso è unicamente laurea in Economia e Commercio o in Economia Bancaria, Finanziaria e Assicurativa, o Economia Bancaria o lauree equipollenti; stranamente non è consentita la partecipazione di candidati in possesso di laurea in Giurisprudenza o in Scienze politiche.

Riteniamo questa un'evidente anomalia, in quanto il settore "Gestione delle risorse" riguarda sia la gestione finanziaria che quella delle risorse umane, ossia del personale, che come noto attiene più ad aspetti giuridico-amministrativi che economico-finanziari.
Basta eseguire alcune semplici ed facili ricerche sul WEB per accorgersi come nel nostro Paese non vi sia concorso pubblico, soprattutto per Dirigente del personale, che non consenta o addirittura prediliga la partecipazione di laureati in giurisprudenza e scienze politiche, che infatti sono le lauree elettive previste normalmente per i concorsi per la carriera direttiva e dirigenziale della pubblica amministrazione, compresi i concorsi per Dirigenti di ragioneria.

A maggiore conferma del pregio e del valore attribuito dalla stessa amministrazione cittadina alla laurea in giurisprudenza, ricordiamo che la Dott.ssa Serafina Camastra, ex Segretario Generale del Comune di San Benedetto del Tronto, che sappiamo essere laureata "solo" in giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Bari con il massimo dei voti e la lode, era stata incaricata proprio dal Sindaco Gaspari a ricoprire il ruolo di Dirigente del settore risorse dal 15 maggio 2010 fino alla fine del suo mandato; il rapporto si interruppe prematuramente solo perché fu che la stessa Dott.ssa Camastra il 12 settembre 2011 a scegliere di trasferirsi in altro Ente.

Considerato che l'interesse del Comune è quello di ampliare la platea dei partecipanti onde poter rendere possibile una scelta la più qualificata possibile, non comprendiamo affatto le ragioni, invece, di una limitazione della partecipazione, escludendo proprio i laureati in giurisprudenza e in scienze politiche.
Qual è il motivo di tale scelta? Cosa si cela dietro questa limitazione che di fatto consente solo ad alcuni soggetti la propria candidatura al concorso da Dirigente del settore "Gestione delle risorse" del nostro Comune?

Intendiamo inoltre informare i nostri concittadini che proprio questa mattina, il Movimento Cinque Stelle di San Benedetto del Tronto, ha inviato una segnalazione ufficiale alla Procura Regionale della Corte dei Conti delle Marche e alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli Piceno, in merito alle presunte "Violazioni di legge nell'attribuzione di incarichi dirigenziali a tempo determinato e conseguente potenziale danno erariale" che secondo il nostro parere gli incarichi dirigenziali a tempo determinato "fuori dotazione organica" hanno determinato nel nostro Comune, considerato inoltre che questi incarichi, da noi ritenuti illeciti, erano stati conferiti dal Sindaco Gaspari per tutta la durata del suo mandato