"Dopo sette anni di governo ritrovo il PdL che fa le stesse cose. Si allinea a tutte le critiche nella speranza di trovare un consenso tra i cittadini che è venuto meno quando, nel 2001, a causa del mancato senso di responsabilità dei suoi rappresentanti, la città ha evitato il collasso solo grazie all'intervento del commissario".

Gaspari parte all'attacco e non risparmia colpi agli azzurri: "non vedo il motivo di posticipare a giugno il pagamento del ticket sul lungomare. Piunti dovrebbe smettere di proporre la stessa cosa ogni anno. Invece correggeremo il costo del giornaliero che tornerà a 5 €, introducendo il pagamento per chi lascia la vettura per tutta la notte, fissato a 7.50 €".

Tutti invariati i restanti prezzi dei parcheggi sul lungomare, che il Sindaco rivendica come una delle priorità da affrontare con i proventi delle strisce blu. E che, se ancora non ha avuto il suo degno completamento, è solo a causa della scellerata amministrazione del PdL, colpevole di non aver approntato un progetto unitario per tutti i 4 km di passeggiata sul mare, di non essersi preoccupato di reperire i finanziamenti e infine di avere affossato il bilancio comunale decurtando i proventi destinati al lungomare con al dissennata politica di assunzioni (17) alla Multiservizi.

Altra priorità in agenda la riqualificazione dell'Albula. I lavori dovrebbero partire entro fine anno, una volta assicurato il reperimento dei fondi - probabilmente erogati dal MEF tramite un mutuo dalla Cassa Depositi e Prestiti che permetterebbe di eludere il patto di Stabilità.

Tanti i cantieri che devono partire, dai sottopassi in via Pasubio e San Giovanni, fino alla piscina comunale, "tutti subordinati alla disponibilità dei finanziamenti e ai tempi tecnici" spiega Gaspari, aggiungendo che "per la piscina è in corso un dialogo competitivo degli uffici con l'unica azienda che ha manifestato interesse tramite bando, per correggere le difformità (come l'esubero rispetto ai limiti volumetrici di 5,5m3/m2 che la proposta del privato comporta a causa dell'identificazione di una nuova area su cui dovrebbe sorgere l'impianto. Condizione che va modificata per cercare di usare l'area in possesso del comune per abbattere i costi, insieme al tempo di recupero dell'investimento, stimato in 18.000.000 €, che la ditta aveva fissato in due anni e il comune ritiene troppo breve).

E poi, annunciando tolleranza zero e appositi controlli per chi parcheggia le auto sui parcheggi destinati ai motorini, il Sindaco torna al PdL : "perché se la prendono con Canducci e non si rivolgono direttamente a me?" e sottolinea come l'assunto di Piunti secondo cui il consenso è spesso associato al maggior numero di preferenze ottenute dagli elettori sia un sillogismo, ricordando come questa sia stata anche la caratteristica di tanti ex politicanti finiti nelle patrie galere. "Se vogliono rivolgersi all'Assessore possono farlo attraverso l'interrogazione, non è pratica in uso convocarlo a un'assemblea. Se fanno politica dovrebbero saperlo" affonda Gaspari.

E se il PdL - secondo il Sindaco - è alla deriva senza più un'identità né consensi ( "poco popolo e libertà chi lo sa?"), costretto a rincorrere ogni vento di polemica e a criticare sulla scia del suo mancato operato, il PD "è un grande partito" che sicuramente troverà il modo di risolvere lo strappo con i dissidenti. Parola del sindaco che comparirà in streaming e su you tube dove saranno caricate tutte le conferenze stampa da oggi in avanti. Imperdibile, per gli appassionati del genere.