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Danni collaterali

| Sulla guerra: "se ne son sentite di tutti i colori, sotto la bandiera del più vieto semplicismo".

di emme

Sono le spigole della morte e le chiamano " danni collaterali". " Il fuoco amico" ( già proverbiale : " Dagli amici mi guardi Iddio...."), i corpi straziati dalla bomba ' caduta un po' più in là', le vittime della mitragliatrice  impazzita e del cannoniere che ha capito male le coordinate... tutti e soltanto ' danni collaterali' nella statistica della guerra., che è stupida come tutte le statistiche e più stupida dei ' sondaggi d'opinione'. Questa non è roba da dibattiti..
Invece, si può discutere e sorridere di altri ' danni collaterali'.
Era già accaduto durante la recente guerra dei Balcani. I telegiornali ed i parlatoi televisivi grondavano di citazioni ed allusioni al ' Kòsssovo '. Si riferivano a quel territorio nel quale insiste il ' Campo dei Merli', che vide i turchi far a pezzettini  gli Infedeli. Peccato che la dizione esatta , ancorché volgarizzata , sia Kosòvo ( ' Kosòvo/e ', secondo gli indigeni).
Inaugurata così la nouvelle vogue di giocar con gli accenti e ribattezzare luoghi peraltro famosi, ecco ora - autentico danno collaterale della guerra - una Bàssora, al posto di Bassòra ( al Basrah)- )., nome caro alle Mille e Una Notte. Segue, ritraendo l'accento in un moto di aristocratico ribrezzo, una Bàgdad, in luogo del corretto Bagdàd. Si sapeva della esistenza della libertà di stampa, di coscienza, di opinione etc.etc. Adesso abbiamo anche le libertà di pronuncia ed ortografia. Ne saranno felici i nostri teneri scolari perennemente in guerra con quelle. Del resto, sembra che facciano già parte della libertà di insegnamento. Mi hanno infatti raccontato di quella professoressa di inglese che, facendo leggere un brano di non so chi, ha corretto i  suoi timidi discepoli: " Si pronuncia ' aidiot', non ' idiot'! -

Ripetete, ignoranti ! ' . E quelli ubbidienti, spianando gli occhi in faccia alla professoressa e guardandola con intenzione : " 'Aidiot', signora professoressa! ". Ho controllato e posso dire che Idiot si pronuncia così come si legge, perfino a New York.
I commentatori della guerra ( che orgia di tavole rotonde ed estenuanti ' passsaggi' in tivvù!), invece hanno sofferto  più cerebrali ' danni collaterali'. Un ' opinionista', rossiccio di crine e di pelo, ci ha spiegato da par suo, che gli Arabi da mille anni ( sic!) non vincono una battaglia, onde nutrono ovvi sensi di rivalsa . Secondo lui, l'ultima vittoria la dovettero a Saladino, poi fra Crociati, Turchi, eserciti europei, le presero sempre di santa ragione. La faccio breve: a parte il fatto che Saladino era un turco, dopo di lui ci fu la cacciata dei Crociati, il dominio del Mediterraneo, la presa di Costantinopoli, la conquista  dei Balcani e così via fino all'assedio di Vienna, finito male per i Turchi, malgrado il Re Sole facesse segretamente il tifo per loro. Assedio degno di memoria, non foss'altro perché in quella occasione furono inventati i croissant.. Taccio d'altro per ragioni di spazio, ma, veramente, se ne son sentite di tutti i colori, sotto la bandiera del più vieto semplicismo.
Si sa che il primo ' danno collaterale ' delle guerre è il trionfo della menzogna: " La prima vittima di ogni guerra è la verità ". Si diceva anche (vox populi) ,: " Bugiardo come un bollettino di guerra ". In questo conflitto iracheno se ne è avuto un bel campionario. Qualche giorno fa un servizio tv mostra alcuni soldati che arrancano sull'argine del Tigri, su e giù, e gli sparano addosso da tutte le parti. Alla fine ,due poveracci, mani in alto, fanno cenno di resa. Li fanno sdraiare a terra e poi, un colpo, un sussulto ed uno non si muove più, poi tocca all'altro. Nelle successive 24 ore, questo spezzone sparisce e restano i soldati che arrancano lungo la scarpata. Così è sparita anche una verità.
Pure la memoria subisce fatali ' danni collaterali'. Si vede una statua di Saddam buttata giù e, giustamente, vilipesa..

I commentatori stupiscono, dicono che quell'immagine entrerà nella Storia come la caduta del muro di Berlino, ( prova che è stato gravemente ferito, per ' danno collaterale', il senso delle proporzioni ), e si stupiscono che il  regime si è liquefatto. Capisco che 60 anni fa i commentatori di questi fatti fossero ancora in fasce e non abbiano vissuto il 25 Luglio - 8 settembre. Ma è possibile che non abbiano mai letto niente al riguardo?.

E' chiaro che si tratta di amnesia retrograda per 'danno collaterale'                                                                         

16/04/2003





        
  



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