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Il giorno del Cavallo di Fuoco domenica 15 Aprile

Ripatransone | La tradizione del cavallo è la testimonianza della devozione del popolo ripano nei confronti della Vergine Lauretana. La manifestazione, di carattere folkloristico pirotecnico, ricorda in particolare le tradizioni contadine della cittadina.

Domenica 15 aprile è una delle giornate più attese a Ripatransone. Il momento dell'accensione del Cavallo di Fuoco è il momento più sentito e coinvolgente della Festa dell'Ottava, organizzata da quasi quattro secoli dalla Confraternita della Madonna di S.Giovanni in collaborazione con l'Amministrazione Comunale, la Provincia di Ascoli Piceno e la Regione Marche.

La tradizione del cavallo è la testimonianza della devozione del popolo ripano nei confronti della Vergine Lauretana. La manifestazione, di carattere folkloristico pirotecnico, ricorda in particolare le tradizioni contadine della cittadina.

Lo spettacolo si svolge alle ore 21.30 davanti alla Cattedrale, nelle piazze Matteotti e Condivi gremite di gente. Preceduto dalla banda, proveniente da largo Speranza, il cavallo si fa largo tra la folla compiendo alcuni giri spento, poi, davanti alla Cattedrale si accende la coda ed ha inizio lo spettacolo pirotecnico realizzato dalla Ditta Alessi di Appignano del Tronto ed offerto dalla Banca di Ripatransone Credito Cooperativo.

Il Cavallo di Fuoco risale al 1682, data di incoronazione della Madonna di S.Giovanni, patrona della Città e della Diocesi. In quel periodo, i festeggiamenti in onore del sacro evento, voluti appunto dalla confraternita di S.Giovanni, furono accompagnati da uno spettacolo di fuochi d'artificio consumato tra la folla festante a da allora si è trasformato in Cavallo di Fuoco.

All'inizio il cavallo era costituito da una sagoma di legno e cartapesta portata in giro per la piazza, a spalla, da un ripano coraggioso e robusto. Poi, nel 1932 l'antica sagoma venne sostituita da una struttura di legno e latta, montata su ruote e trainata dai soliti volenterosi. In tempi più recenti, considerando anche le nuove tipologie di fuochi d'artificio e le norme di sicurezza che regolano queste manifestazioni, il cavallo è stato ricostruito da un artigiano ripano in lamiera di ferro dipinta di bianco: poggia su due ruote ed è trainato e "protetto" dai confratelli della Confraternita.

 

 

14/04/2007





        
  



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