"Iniziativa condivisa perché utile - scrive Elio Core, presidente del Comitato di Quartiere -, necessaria ed indispensabile. Essa pone al centro del trattamento terapeutico l'interesse del paziente e le cure palliative per alleviare le sofferenze.

Tuttavia è indispensabile che il nostro territorio per la sua conformazione geografica e la sua incidenza in suddette patologie, si doti di una struttura Hospice ove accogliere i pazienti terminali e rendere più dignitoso il vivere quotidiano suo e dei suoi familiari.
Dobbiamo realizzare questa struttura; è un atto di pietà e di umanità verso chi affronta con enorme difficoltà forse il suo ultimo percorso della vita. Tale struttura può essere ubicata a costo zero presso il Nosocomio sanbenedettese che peraltro già dispone di locali.

Al fine di concretizzare questa iniziativa occorre una forte spinta popolare e decisioni politiche Regionali. Non vogliamo essere, come già accaduto per altre vicende, penalizzati anche nel curare le sofferenze del paziente, provocate dal dolore devastante di malattie incurabili; essi vanno assistiti, assieme ai familiari, dal punto di vista fisico, psicologico, religioso e terapeutico".