Si riceve a si pubblica integralmente il comunicato del consigliere comunale Raffaele Rossi esponente del PDL di Grottammare:

"Le gravi affermazioni dell'assessore alla cultura Enrico Piergallini per rimediare all'errore commesso per la concessione del teatro dell'energia a Piceno al Massimo, sviliscono ed offendono il Consiglio Comunale
L'esponente di rifondazione comunista, nel vano tentativo di giustificare la grave violazione a favore del leader provinciale del suo partito, prevaricare il consiglio comunale, mettendo in evidenza il tipico atteggiamento da "casta", dicendo che il regolamento è stato pienamente rispettato, eclissando le scadenze imposte per usare il teatro.

Il regolamento per la concessione dei teatri all'art. 6 recita "L'uso degli spazi e delle attrezzature di cui all'art. 1 è concesso di norma previo versamento di un corrispettivo a titolo di rimborso spese" ed all'art. 7 parla chiaro "Il pagamento dovrà essere effettuato, non oltre 15 giorni prima della data prevista per l'utilizzo, al Responsabile del Servizio Cultura che provvederà a rilasciarne quietanza o, in sua assenza, presso l'Economo comunale".

Quindi visto che la manifestazione è stata richiesta per il 08/04/2009, entro il giorno 24/04/2009 si doveva pagare il corrispettivo per l'uso del teatro, o in alternativa avere la delibera di giunta che concede gratuitamente la struttura.
La delibera di giunta che concede il teatro per lo spettacolo di Neri Marcorè è stata approvata in giunta il 30 aprile 2009 quindi con quasi una settimana di ritardo.
Anche se sembrerà strano al vice sindaco comunista, il Consiglio Comunale è l'organo sovrano che ha approvato il regolamento, che tutti i cittadini sono tenuti a rispettare senza deroghe per nessuno, amici compagni di partito o associazione.
Non può essere un assessore o una giunta, a derogare un termine perentorio stabilito dal Consiglio Comunale, questo forse è possibile in nelle nazioni comuniste ma Grottammare tali modifiche possono essere apportate solo dal Civico Consesso".